Un esordio da 20 punti ma 10 palle perse per Caitlin Clark nella WNBA, in una sconfitta netta delle sue Indiana Fever contro le più forti e esperte Connecticut Sun per 92-71.
Clark, prima scelta assoluta al draft WNBA 2024 dopo una carriera collegiale da record e storia a Iowa, è ovviamente partita in quintetto base, per lei 32 minuti e 5 su 15 al tiro con 4 triple a bersaglio, 3 assist e 10 palloni persi. Indiana è finita subito sotto contro DeWanna Bonner, una Alyssa Thomas da tripla doppia con 13 punti, 10 rimbalzi e 13 assist e contro il duo Tyasha Harris e Dijonai Carrington da 32 punti totali. Le Fever hanno avuto pochissimo da Aliyah Boston, rookie dell’anno in carica e che ha chiuso con appena 4 punti e 6 rimbalzi, l’intesa con Caitlin Clark è ancora da rivedere, il tempo non manca.
Caitlin Clark che si è detta “delusa” dalla sua prima uscita ufficiale WNBA. “Sono delusa e a nessuna piace perdere. Ma non starò a pensarci troppo per una sola partita perché non è d’aiuto alla squadra. Si accetta, si impara dagli errori e si va avanti“.
“Dobbiamo ricordarci che è una rookie e che questa è la lega più difficile del mondo” ha detto coach Christie Sides su Clark “Sta a noi insegnarle come saranno le partite per lei d’ora in avanti e sera dopo sera. E anche toglierle della pressione di dosso, e questo tocca a me“.
L’esordio era di quelli tosti, del resto. Le Connecticut Sun sono da anni una delle migliori squadre WNBA, finaliste nel 2022 e in finale di conference nel 2023, Alyssa Thomas è arrivata seconda per il premio di MVP l’anno scorso e le Suns ritrovavano inoltre Brionna Jones. La Sixth Player of the Year 2022 ha saltato il 2023 per infortunio, e contro le Fever ha chiuso con 8 punti in 19 minuti. DeWanna Bonner ha segnato 20 punti con 8 su 14 al tiro.
“Il livello di fisicità è stata la cosa più difficile” ha detto ancora Caitlin Clark “e ho fatto qualche errore non caratteristico di me. Passi, mi sono palleggiata su un piede. Dovrò essere più attenta, più precisa“. La prossima partita per Clark e le Indiana Fever sarà ancora più difficile, contro le New York Liberty di Breanna Stewart e Sabrina Ionescu.
Opening night WNBA 2024: Aces OK, Zandalasini torna con le Lynx
Martedì notte hanno esordito anche le Las Vegas Aces, con una vittoria per 89-80 in casa contro le Phoenix Mercury, senza Brittney Griner infortunata. L’eterna Diana Taurasi ha segnato 23 punti con 7 su 11 da tre, dall’altra parte A’ja Wilson ha ripreso da dove aveva finito, con 30 punti, 13 rimbalzi e 5 assist. Le campionesse in carica erano senza l’infortunata Chelsea Gray, Jackie Young ha segnato 23 punti e Kelsey Plum 19 punti.
Esordio flop invece per le Seattle Storm battute per 83-70 in casa dalle Minnesota Lynx. Dopo un anno di assenza, Skylar Diggins-Smith è tornata sui campi WNBA con una prova da 10 punti con 4 su 13 dal campo, peggio di lei ha fatto Jewell Loyd con 3 su 19 al tiro. Per Nneka Ogwumike debutto a Seattle da 20 punti con 9 rimbalzi. Per le Lynx 22 punti di Alanna Smith e 20 punti di Napheesa Collier, l’azzurra Cecilia Zandalasini ha giocato 9 minuti partendo dalla panchina per 2 punti e 1 su 2 dal campo.
Nell’ultima partita della opening night WNBA 2024, vittoria per 85-80 a fatica delle New York Liberty contro le Washington Mystics. A togliere NY dall’impaccio è stata Jonquel Jones con 25 punti e 8 rimbalzi, male al tiro Breanna Stewart e Sabrina Ionescu. Betnijah Laney-Hamilton ha segnato 20 punti.