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I roster di Eurolega: Partizan Belgrado

di Michele Nespoli
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Concluso il capitolo Mondiali è tempo di tornare a dare un occhio alle squadre che parteciperanno all’Eurolega 23/24. Oggi andiamo ad analizzare in breve il roster del nuovo Partizan Belgrado di coach Obradovic. Nell’analisi precedente vi avevamo scritto dell’Asvel Villeurbanne dei fratelli Parker, mentre ora ci spostiamo, almeno sulla carta, decisamente più in alto nella classifica della prossima regular season di Eurolega.

Partizan Belgrado: gli acquisti e le cessioni

Acquisti: Ognjen Jaramaz (PG), P.J Dozier (PG), Mateusz Ponitka (SF), Frank Kaminsky (C)

Cessioni: Mathias Lessort (C), Dante Exum (PG), Ioannis Papapetrou (SF), Yan Madar (PG)

Il roster completo del Partizan Belgrado

Ecco il roster completo del Partizan Belgrado 23/24:

PG: P. Dozier, O. Jaramaz, A. Avramovic  SG: K. Punter, J. Nunnally, D. Andjusic  SF: M. Ponitka, D. Andjusic  PF: Z. LeDay, A. Smailagic  C: F. Kaminsky, N. Vuckcevic, B. Koprivica  Coach: Zeljico Obradovic

I punti di forza e di debolezza

Punti di forza: La conferma della coppia Punter-LeDay fa capire che le ambizioni del Partizan non siano destinate a calare. La truppa di Obradovic infatti non parte sicuramente tra le favorite per arrivare fino in fondo, ma come ha dimostrato la scorsa stagione sarà pronta a dare noia a chiunque. Ovviamente il grande colpo di mercato è il rinnovo di Punter: l’ex Olimpia ormai è un top assoluto della competizione, ma gli innesti di Ponitka e Jaramaz potranno sicuramente dare una mano. C’è curiosità su Dozier, il quale ha caratteristiche simili ad Exum, ma è da capire se riuscirà ad inserirsi adeguatamente nel sistema Partizan o meno, mentre Kaminsky ha tutte le carte in regola per fare bene. Se tutto andrà come deve saranno pronti a cercare l’assalto alle Final Four sfuggite nella scorsa primavera.

Punti di debolezza: Le cessioni di Lessort ed Exum pesano, e neanche poco. Questi due giocatori infatti avevano trovato una chimica speciale con la squadra di Belgrado, sembrava davvero l’ambiente perfetto per loro dentro e fuori dal campo, ora invece bisognerà ricostruire con Dozier e Kaminsky, due rookie per l’Eurolega. Qualche dubbio lo si può avere anche sulla continuità di Nunnally e la crescita di Vuckcevic.

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