Andrea Trinchieri, coach dello Zalgiris Kaunas, dopo la sconfitta dei suoi contro l’Olympiacos non le ha di certo mandate a dire nei confronti della terna arbitrale. L’allenatore italiano infatti ha lamentato la facilità con la quale sono stati concessi tiri liberi alla formazione greca, 43 in totale, e in particolar modo al miglior giocatore dei greci del Pireo, ovvero l’ex Sacramento Kings Sasha Vezenkov.
Olympiacos-Zalgiris Kaunas: le dichiarazioni di Trinchieri sull’arbitraggio
Per capire meglio di cosa stiamo scrivendo andiamo a vedere nel dettaglio le dichiarazioni di coach Trinchieri dopo la sconfitta del suo Zalgiris contro l’Olympiacos. Delle parole chiaramente al veleno verso gli arbitri del match.
Queste le dichiarazioni del coach italiano ex Bayern Monaco: “Vezenkov ha iniziato il match tirando 10 tiri liberi. Non abbiamo capito come, ma ogni volta che guardava gli arbitri otteneva due tiri liberi. Poi guardava dall’altra parte, e otteneva altri due tiri liberi. Diventa molto difficile giocare contro una squadra che tira in totale 43 tiri liberi. Nonostante ciò l’Olympiacos resta una delle migliori squadre dell’Euroleague“.
Delle parole che non lasciano troppo spazio di interpretazione, e che sicuramente sono anche frutto della rabbia per una sconfitta maturata soprattutto nel finale. Il match infatti è terminato per 74-68 e, in una partita così combattuta, la grande mole di tiri liberi concessi ai greci potrebbe aver influenzato il risultato. Poi, come evidenziato dallo stesso Trinchieri, l’Olympiacos resta una delle migliori squadre della competizioni e ha giocatori fortissimi e molto bravi ad accentrare su di sé un grande numero di falli. Sicuramente però la rabbia del coach italiano è comprensibile, a maggior ragione nell’immediato post partita.