L’asse di mercato Brooklyn Nets-Cleveland Cavs potrebbe riservare ancora colpi, con Brooklyn che avrebbe messo gli occhi su JaVale McGee messo ai margini delle rotazioni a Cleveland dopo l’arrivo di Jarrett Allen.
Dopo la maxi trade che ha portato James Harden ai Nets, McGee è diventato il terzo centro in squadra ai Cavaliers dietro a Andre Drummond e Allen, con Larry Nance Jr e Kevin Love (oggi infortunato) in reparto. L’ex giocatore di Warriors e Lakers potrebbe chiedere ai Cavs di essere lasciato libero di cercare un’altra sistemazione e più minuti altrove, via trade prima di ricorrere a una risoluzione contrattuale. I Nets hanno un grande bisogno di aggiungere centimetri e esperienza sotto canestro alle spalle di DeAndre Jordan. Oggi i soli Reggie Perry, Jeff Green, Nicolas Claxton e il ripiego Norvel Pelle sono a disposizione di coach Steve Nash.
I Brooklyn Nets hanno impiegato tutte le prime scelte future per arrivare a Harden, resta oggi davvero poco da offrire ai Cavs per McGee che dal canto loro potrebbero però “accontentarsi” di poco per lasciare partire un giocatore che non rientra più nei piani della squadra, e che sarà free agent alla fine della stagione. JaVale McGee guadagnerà 3.9 milioni di dollari in questa stagione.
McGee, un tre volte campione NBA tra Golden State e Lakers, potrebbe a Brooklyn esperienza e presenza difensiva, lato del campo in cui finora la versione dei big three è stata deficitaria a dir poco.
JaVale McGee non sarebbe però l’unico lungo sul mercato a Cleveland. I Cavs cercheranno fino all’ultimo squadre interessate a Kevin Love, che per età (32 anni) e stato fisico non collima più col progetto di ripartenza della squadra con Collin Sexton, Darius Garland, Isaac Okoro, Jarrett Allen, Cedi Osman e Larry Nance Jr. Love ha ancora tre anni di contratto a oltre 90 milioni di dollari, e sebbene l’emittente KRON4 News abbia riportato di un interesse degli stessi Nets per Kevin Love, l’affare parrebbe davvero complicato.
I Nets hanno ancra due posti liberi a roster e la possibilità di utilizzare la disabled player exception concessa dalla NBA dopo l’infortunio che ha chiuso la stagione di Spencer Dinwiddie. Sean Marks si guarderà attorno prima di fare la prossima mossa, ma il roster oggi poco profondo della squadra impone ai Nets una certa fretta.
Anche arrivando a JaVale McGee, Brooklyn avrebbe ancora un posto a roster e la possibilità di attendere la trade deadline (25 marzo) e la consueta tornata di tagli che segue lo scadere del termine ultimo per le trade, per “pescare” un giocatore di spessore da aggiungere in vista dei playoffs. JaVale McGee ai Nets si giocherebbe immediatamente il posto in quintetto base con DeAndre Jordan, e avrebbe minuti assicurati.