LeBron James non avrebbe voce in capitolo al momento nella delicata scelta del prossimo head coach dei Los Angeles Lakers, stando a quanto riportato da Shams Charania.
LBJ, che dovrà decidere peraltro se esercitare o meno la sua player option sull’ultimo anno di contratto, lasciare i Lakers o negoziare già oggi un prolungamento, sta seguendo l’avvicinamento al draft NBA del figlio maggiore Bronny, e non avrebbe dunque parte attiva nella ricerca del nuovo coach.
Per Charania, “LeBron ha reso chiaro che non vuole intromettersi nella decisione, e non sta facendo campagna attiva per JJ Redick“, l’uomo indicato come il favorito per la panchina gialloviola. Redick sarebbe al suo primo incarico da allenatore, dopo 17 anni di NBA da giocatore e una carriera da apprezzato analyst e podcaster, su ESPN e col suo “The old man and the three”. Di recente, James e Redick hanno lanciato un nuovo podcast assieme, “Mind the game”.
Assieme a Redick, i nomi circolati per la panchina dei Lakers sarebbero James Borrego, Micah Nori, Sam Cassell e Kenny Atkinson.
