I New York Knicks, con la rinuncia al massimo salariale di Jalen Brunson, hanno un buono spazio di manovra dal punto di vista salariale, con Julius Randle che starebbe valutando l’estensione del contratto. L’ex Lakers, dalla giornata di sabato 3 agosto, ha la possibilità di firmare un’estensione contrattuale da 181,5 milioni di dollari per quattro anni secondo Fred Katz del New York Times a discapito della sua attuale player option per il 2025/2026 da 30,9 milioni di dollari.
Secondo il giornalista del New York Times, i Knicks non vorrebbero riempire il loro spazio salariale con il contratto di Randle considerando quanto guadagnato dal rinnovo vantaggioso di Brunson. Il prossimo anno l’ex Pelicans potrebbe testare la free agency, ma non saranno molte le squadre a potergli offrire a 31 anni un contratto cospicuo. I New York Knicks, comunque, hanno voluto specificare che non hanno intenzione di scambiare il giocatore.
Randle ha chiuso la passata stagione con una media di 24,0 punti con il 47,2% di tiri, insieme a 9,2 rimbalzi e 5,0 assist in 35,4 minuti a partita in 46 presenze.