Con l’inizio delle Finali NBA 2024 e il 2-0 di Boston alle spalle, il fermento per la sfida epica tra i Boston Celtics e i Dallas Mavericks passa in terra texana. Se nel primo incontro della serie (a Boston in gara 1 e 2) non c’è stata storia, bisognerà ora capire cosa succederà a Dallas in Texas.
Il destino di queste due squadre rimane ancora incerto fino all’ultimo secondo in quanto “una serie playoffs inizia quando una squadra vince in trasferta”. Questo è il grande mantra del basket NBA.
Le scommesse sportive sono in fermento, con gli appassionati di basket che cercano di predire l’esito delle partite e di giocare sui loro favoriti.
Boston e Dallas si sono presentate al via con due roster carichi di talento e ambizione, pronti a contendersi il titolo NBA e in particolare i Celtics con il rientro di Porzingis sono al completo finalmente, dopo oltre 35 giorni senza una gara per il lettone ed ex di turno come Kyrie Irving. I Celtics, reduci da una finale persa l’anno scorso, cercano la rivincita e puntano sul loro gioco corale e sulla difesa solida. I Mavericks, invece, guidati dal fenomeno Luka Doncic, vogliono stupire e conquistare il loro primo titolo NBA. La serie poco equilibrata in gara 1 e 2, resta ricca di spunti interessanti. Tra i temi chiave da tenere d’occhio nelle prossime sfide ci saranno:
- L’abilità di Luka Doncic di guidare l’attacco di Dallas contro la difesa dei Celtics.
- L’impatto del ritorno di Porzingis per i Celtics nonostante l’infortunio
- Il ruolo del pubblico di Dallas per riaprire la serie
- Kyrie Irving tornerà dominante in gara 3?
L’alchimia tra Doncic e Irving: tra le chiavi per il successo
Uno dei principali interrogativi riguarda la capacità di Luka Doncic e Kyrie Irving di giocare insieme di nuovo in maniera dominante e superare la difesa di Boston, che ha annichilito soprattutto l’ex di turno in casa Dallas. La chimica tra loro potrebbe essere fondamentale per determinare l’esito della serie e tornare a segnare è l’unica via affinché Irving riesca a prendersi un nuovo titolo NBA. La loro capacità di condividere il pallone e smazzare assist, creare opportunità per i compagni di squadra e fare i canestri decisivi potrebbe fare la differenza tra la vittoria e la sconfitta ed è quello che è mancato maggiormente fino ad ora.
Il ritorno di Porzingis: fattore determinante per i Celtics
Un altro punto focale è il ritorno di Kristaps Porzingis dopo un infortunio al polpaccio. La sua presenza in campo ha dato ai Celtics un vantaggio cruciale, grazie alla sua abilità nel segnare da ogni posizione in un attacco che già gira a perfezione. Tuttavia, nel corso dei playoffs resta da vedere se Porzingis sarà al massimo anche nelle prossime sfide.
Il ruolo degli X-Factor: White e PJ Washington
Due giocatori da tenere d’occhio sono Derrick White per i Celtics e P.J. Washington per i Mavericks. Il primo è stato presente a dir poco nelle prime due gare, PJ poco impattante. Entrambi hanno dimostrato di poter fare la differenza in campo durante i playoff, offrendo contributi significativi sia in attacco che in difesa. Il loro rendimento potrebbe essere determinante per il risultato finale della serie e sarà interessante vedere come si comporteranno sotto la pressione delle Finali NBA.