Paolo Banchero, dopo il gran rifiuto di giocare con la Nazionale italiana di basket, è finito in secondo piano rispetto all’attenzione dell’opinione pubblica del Bel Paese. Ma dopo il primo anno incredibile da rookie, nel secondo anno sta continuando la sua crescita a suon di grandi prestazioni.
A riprova di questo fatto c’è la gara di stanotte contro i Denver Nuggets, campioni NBA in carica. Contro Jokic, Murray, Porter JR in cui ha messo a referto una prestazione di altissimo livello, andando a scomodare ancora una volta un record di LeBron James.
I numeri di Paolo Banchero contro i Nuggets
Nella vittoria 122-120 a Denver in Colorado ha messo la sua firma da:
- 32 punti
- 10 rimbalzi
- 11 assist
- 3 palle recuperate
- 5 palle perse
- 2 falli commessi
- 41 minuti in campo
- +2 di plus minus
L’ala più piccola dai tempi di LeBron James (2006) a far registrare una tripla doppia da trenta punti.
Rispetto allo scorso anno ha incrementato ogni dato statistico e la sua crescita in campo è evidente:
- 22.4 punti di media rispetto ai 20 dello scorso anno
- 7.1 rimbalzi rispetto a 6.9
- 4.7 assist contro 3.7
- 37.9% da tre punti rispetto 29.8%
- 46.5% dal campo rispetto 42.7%
- 1 palla recuperata contro 0.8
Gli Orlando Magic a oggi hanno le stesse vittorie dei Miami Heat, degli Indiana Pacers, dei Cleveland Cavs e dei New York Knicks. Dopo una prima fase di crescita esponenziale si sono ritrovati a vincerne soltano 4 delle ultime 10 giocate, finendo al sesto posto (al limite della zona playoffs a Est) in una Eastern Confernce sempre più comandata dai Boston Celtics di Tatum e compagni.
Ma dietro alle tre “in fuga” Celtics, Bucks, Sixers, i Magic sembrano avere tutte le potenzialità nel prossimo futuro, come gli stessi Pacers di Haliburton, per poter diventare una grande della lega. E Paolo è la ciliegina sulla torta in questo contesto molto roseo per la franchigia di Orlando.