Il media day dei Detroit Pistons porta con sé una notizia non incoraggiante su Ausar Thompson, giocatore al secondo anno e scelta numero 5 al draft NBA 2023. Thompson soffre di un problema di coaguli nel sangue, un problema che lo aveva limitato a 63 partite lo scorso anno, e non è ancora stato dichiarato idoneo a riprendere gli allenamenti con contatto.
Il presidente dei Pistons Trajan Langdon ha confermato che la squadra e la NBA stanno ancora lavorando assieme per delineare l’iter clinico per il giocatore, con la collaborazione del sindacato NBPA dei giocatori. Al media day dei Pistons, Ausar Thompson ha dichiarato di sentirsi bene ma di non sapere ancora quando potrà essere reintegrato a tutti gli effetti, nel frattempo Thompson potrà allenarsi da solo e prepararsi alla nuova stagione, in attesa del via libera.
Ausar Thompson non gioca dal 9 marzo scorso, quando era stato fermato dall’insorgere del problema, per lui 8.8 punti di media con 6.4 rimbalzi a partita nella sua stagione da rookie a Detroit. I problemi di coaguli nel sangue per gli atleti sono una condizione da tenere monitorata e esiste un protocollo medico della NBA, visti i lunghi e continui spostamenti in aero in quota degli atleti. L’All-Star e due volte campione NBA Chris Bosh è stato costretto al ritiro a soli 33 anni da un problema dello stesso tipo, nel 2016.
