Dal 2012 al 2017 con la casacca degli Atlanta Hawks, ora Kyle Korver è pronto a tornare da dirigente nella franchigia che lo ha visto guadagnarsi l’All-Star Game. Era il 2015, quando fu chiamato a sostituire l’infortunato Dwyane Wade, che la scelta possa essere piaciuta o meno.
Passato poi per i Cleveland Cavaliers, gli Utah Jazz e i Milwaukee Bucks, si è ritirato nel 2020. Chiudendo la sua carriera di specialista dall’arco con il 43% al tiro da tre punti. Specializzazione che non lo ha fatto faticare troppo per trovare subito impiego come assistente allenatore.
In particolare, Korver ha speso l’ultima annata come assistente allo sviluppo dei giocatori presso i Brooklyn Nets. Ora però, come detto, torna ad Atlanta in qualità di dirigente. Come riporta Lauren Williams per l’Atlanta Journal-Constitution, ricoprirà il ruolo di Director of Player Affairs and Development. In poche parole, continuerà ad occuparsi dello sviluppo dei giocatori.
Dopo cinque anni, Korver torna così in Georgia. La sua carriera in giacca e cravatta, per così dire, sembra essere già indirizzata per il verso giusto. Agli Hawks ritrova intanto un ambiente a lui caro, dove lavorerà con un gruppo di giocatori generalmente giovani, al cui sviluppo potrà contribuire direttamente.
Intanto, diverse sono state poi le mosse sul mercato dei suoi, con l’arrivo di Dejounte Murray in copertina. La squadra è stata costruita senza dubbio per provare a ripetere la grande campagna palyoffs del 2021. E chissà che la nuova aggiunta in dirigenza non possa aiutare anche in tal senso.