Home NBA, National Basketball AssociationApprofondimentiNBA, Alessandro Mamoli: “Doncic arrivato per vincere subito. DiVincenzo dà dimensione diversa all’Italia”

NBA, Alessandro Mamoli: “Doncic arrivato per vincere subito. DiVincenzo dà dimensione diversa all’Italia”

di Andrea Delcuratolo
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Intervenuto ai microfoni de Lo Spogliatoio, in onda su Radio Sapienza, Alessandro Mamoli ha condiviso le sue riflessioni in vista dei prossimi playoffs NBA. Nel corso dell’intervista, il noto commentatore di Sky Sport ha toccato anche temi legati al Draft NBA, soffermandosi su Cooper Flagg come possibile protagonista, e ha chiuso con un focus su Donte DiVincenzo, al centro delle discussioni riguardanti le scelte della nazionale di Gianmarco Pozzecco.

Una squadra che sarà senza dubbio protagonista nella post-season sono I Los Angeles Lakers, i quali dall’arrivo di Luka Doncic hanno cambiato marcia. Mamoli ha spiegato: “Io credo che il momento, quando c’è stata la trade, la prima narrativa è stata i Dallas Mavericks vogliono vincere subito, i Lakers hanno programmato per il futuro. Io invece credo che, per quanto rigurada i Lakers, sia il contrario. Cioè se tu hai LeBron James che gioca questa pallacanestro a 40 anni e ti arriva Doncic devi provare a vincere subito. Però, non li abbiamo visti in una serie playoffs vera”.

Altre protagoniste, in virtù di quanto fatto nella stagione regolare, sono Oklahoma City Thunder e Cleveland Cavs. Le due squadre, possono però trovarsi in difficoltà ai playoffs, dove affronteranno squadre che hanno già vinto. A riguardo la voce di Sky Sport NBA spiega: “Quando arrivi a giocare certe partite di playoffs e soprattutto se tu giochi un sistema dove provando a fare tutte le cose non te ne riesce neanche una, fai fatica a trovare a trovare un’alternativa per provare a battere gli avversari. Quindi o loro sono perfetti anche nella post-season e loro riescono a fare il loro gioco, o i playoffs ci insegnano che a decidere le partite sono i giocatori.

NBA e nazionale: Flagg verso il draft, DiVincenzo in Azzurro?

Uno dei nomi più chiacchierati del momento è Cooper Flagg. La stella di Duke arriverà in NBA?: “Dipende cosa vuole fare. […] Magari lui vede la lottery, vede come scelgono le squadre e poi magari può eventualmente prendere una decisone. Mi viene da pensare che Utah potrebbe essere una squadra adatta per lui, anche se all’interno della squadra c’è già un giocatore che gli somiglia che è Markannen. […] E’ un posto dove può crescere lui e può crescere la squadra.

In chiusura, non poteva mancare un commento sulla questione Donte DiVincenzo. La Nazionale Italiana di pallacanestro, infatti, è al lavoro per portare in Azzurro il giocatore dei Minnesota Timberwolves. Ma come si integrerebbe all’interno del gruppo guidato da coach Pozzecco? Mamoli ha le idee chiare: “Credo che ci sia la volontà sia da una parte che dall’altra e credo che siamo solo all’interno delle tempistiche del passaporto. […] Se dovessero riuscire a renderlo italiano e disponibile per la nazionale è sicuramente un elemento in più che ti regala più profondità in un ruolo, facciamo il numero 2, dove abbiamo sempre avuto dei giocatori magari atletici e grandi difensori come Tonut. Però da un punto di vista offensivo ci darebbe una dimensione diversa. […] Io sono sempre non scettico ma all’erta sull’inserire un elemento nuovo che comunque, anche solo da un punto di vista tecnico sposta le cose”.

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