Home NBA, National Basketball AssociationNBA TeamsBrooklyn Nets Nets, ora Kevin Durant è davvero tornato: “Ero un po’ nervoso, buon inizio”

Nets, ora Kevin Durant è davvero tornato: “Ero un po’ nervoso, buon inizio”

di Michele Gibin
Kevin Durant

Kevin Durant riceve sul ribaltamento di lato e attacca il recupero difensivo lento di Thomas Bryant degli Washington Wizards, e termina con una schiacciata a due mani il primo possesso offensivo della sua stagione 2020\21, il primo per KD dalla gara 5 delle finali NBA 2019, quando il suo tendine d’Achille sinistro fece crac.

Durant ha chiuso la sua partita NBA in maglia Brooklyn Nets con 15 punti, 3 rimbalzi e 3 assist in 24 minuti di gioco, con 5 su 12 al tiro e la consueta leggerezza di movimenti in campo. Con l’assenza di Caris LeVert, coach Steve Kerr schiera con KD Kyrie Irving, Spencer Dinwiddie, Joe Harris e DeAndre Jordan, mentre per gli Wizards sono a riposo sia Bradley Beal che Russell Westbrook.

La partita, è ancora preseason, serve solo per ammirare il ritorno al basket giocato di Durant e di Irving, che nel primo quarto mette in piedi uno spettacolo offensivo segnando 5 tiri di fila dopo il primo errore. Kyrie chiuderà con 18 punti e 4 assist, e 7 su 9 al tiro. Dall’altra parte la nota positiva per coach Scott Brooks è Deni Avdija: lanciato in quintetto base, l’israeliano chiude con un perfetto 6 su 6 e 15 punti finali.

La partita termina 119-114 per i Nets, e dopo 552 giorni Kevin Durant è di nuovo a tutti gli effetti un giocatore NBA: “Aspettavo questo momento da 9 mesi, ero ansioso e agitato“, ammette il due volte campione NBA “Anche a causa del Covid ci sono stati momenti in cui ho morso il freno, non sapevamo ancora quando avremmo potuto riprendere. Abbiamo dovuto passare anche attraverso a questo“.

In campo? Non ho giocato una gran partita ma una gara solida, questo si. Mi sono sentito bene ma è solo preseason, bisogna misurarsi con i migliori e giocare al livello massimo di intensità. Un buon primo passo comunque“.

Nei primi minuti di partita si è visto un Durant come sempre a suo agio in attacco, che ha fallito il primo tiro libero della sua partita (5 su 6 alla fine) e che in difesa muove i piedi e si procura anche uno sfondamento da Rui Hachimura. Nash ha impiegato KD soprattutto da ala forte di fianco a Jordan e Jarrett Allen. “Dopo un infortunio come il suo, è notevole il livello in cui è oggi, vederlo così di nuovo in campo è una bellissima cosa, credo che sia mancato a chi ama il basket. A me sicuramente si“, così Nash KD porta con sé ogni giorno la voglia e la gioia di allenarsi, il motivo per cui oggi è in questa forma dopo un infortunio così grave è questo, è la sua passione“.

Nei primi minuti di gioco, quelli più “probanti” per avere un piccolo indizio di come saranno i nuovi Brooklyn Nets di Kevin Durant, Kyrie Irving e Steve Nash, si è vista una squadra che cerca di alzare i ritmi della partita e che tenta di allargare il campo per gli isolamenti delle due superstar, ma anche tanta volontà di far girare il pallone in fretta e su entrambi i lati. Spencer Dinwiddie ha chiuso con 10 punti, 7 assist e 6 rimbalzi in 25 minuti, dalla panchina 13 punti per il nuovo arrivo Landry Shamet.

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