Deandre Ayton, dopo una partenza a rilento dopo il passaggio a Portland, sta finalmente trovando continuità nelle prestazioni. Da dopo l’All-Star Game infatti, il centro dei Blazers è passato da una media di 13.8 punti a quasi 25 ad allacciata di scarpe. A far storcere il naso a molti però sono state le motivazioni con le quali Ayton ha giustificato le proprie difficoltà iniziali. Non è infatti la prima volta che il giocatore fa uso di scuse discutibili. Ad ogni modo, stando alle parole di Deandre, la sua cattiva forma ad inizio stagione sarebbe legata all’aver dormito su un materasso ad aria per la prima parte di stagione.
“È importante sentirsi bene al risveglio”, ha detto. “Non ho avuto un letto vero per un bel po’ di tempo. Dormivo su un materasso ad aria. È stato faticoso.”
Motivazione che sembra non reggere, visto che con lo stipendio che Ayton percepisce non dovrebbe avere grandi problemi a rimediare un materasso come si deve.
Il futuro di Portland
Nonostante il 14° posto ad Ovest, e la matematica certezza di non lottare per alcun obbiettivo in questa stagione, a Portland possono guardare al futuro con rinnovata speranza. Dopo la partenza in estate della stella Damian Lillard, la franchigia ha scelto di puntare forte sui giovani. Oltre all’arrivo del già citato Ayton, i Blazers possono contare su numerosi giovani interessanti come Scoot Henderson, Anfernee Simons e Shaedon Sharpe. La speranza della dirigenza dunque è che i giovani sappiano crescere stagione dopo stagione fino ad avere finalmente un core attorno al quale costruire un roster competitivo.