Il board of governors della NBA ha approvato in via ufficiale il passaggio di proprietà dei Phoenix Suns e delle Phoenix Mercury da Robert Sarver a Mat Ishbia.
Nessun voto contrario da parte degli altri 29 proprietari NBA sulla cessione delle due franchigie, Sarver ha ceduto ufficialmente dunque il controllo di Suns e Mercury dopo 19 anni, dal 2004. Il passaggio nelle mani di Ishbia avviene in un momento importante, a tre giorni dalla trade deadline del mercato NBA e durante la free agency WNBA.
L’unica eccezione è stata l’astensione dei Cleveland Cavs di Dan Gilbert, che opera nello stesso settore, quello finanziario, di Mat Ishbia, le compagnie de due proprietari sono rivali e competitor sul mercato. La vendita è stata formalizzata per la cifra totale di oltre 4 miliardi di dollari, Ishbia avrà il controllo del 57% del pacchetto azionario (pari a 2.28 miliardi di dollari di valore) in un gruppo che comprendeva quasi 20 soci di minoranza con delle quote.
Col passaggio di proprietà dei Phoenix Suns sono arrivate anche le dimissioni del CEO e presidente della squadra Jason Rowley, coivolto nel secondo filone dell’inchiesta giornalistica che ha portato all’indagine ufficiale tra 2021 e 2022 sulla condotta di Robert Sarver, e alla sua sospensione e di fatto estromissione dalla NBA. Rowley faceva parte dell’organizzazione Suns dal 2007 ed era uno degli uomini di maggior fiducia di Sarver.
Sul mercato, i Suns sono impegnati nella cessione via trade di Jae Crowder, e nella giornata di domenica avevano tentato di arrivare sempre via trade a Kyrie Irving, finito poi ai Dallas Mavs.