Joel Berry II e Grayson Allen non sono due giocatori qualsiasi. Sono i leader in campo delle due superpotenze dell’NCAA, North Carolina e Duke. I due hanno avuto una stagione agli antipodi: Grayson Allen ha avuto una stagione complicatissima sia a livello individuale che con la sua squadra; Berry ha invece guidato i suoi Tar Heels al titolo finale, esorcizzando la sconfitta dell’anno scorso in finale contro Villanova.
Le difficoltà di Duke
Dopo una stagione da sophomore che lo aveva consacrato tra gli All-American, la terza stagione di Allen a Durham non è stata all’altezza delle aspettative. Dopo due incidenti simili accaduti l’anno scorso, l’ennesimo sgambetto del numero 3 a un avversario (Steven Santa Ana di Elon, in una partita di dicembre) ha portato l’università della Carolina del Nord a squalificare il proprio giocatore. Lo stesso Coach K definì l’episodio “inaccettabile e imperdonabile”.
Se la pressione derivante dall’essere il leader della squadra ha forse giocato un brutto scherzo ad Allen, gli infortuni sono stati un fattore determinante nella stagione insoddisfacente di Duke. La sconfitta contro South Carolina al secondo turno del torneo NCAA ha posto fine a una stagione mai decollata. Allo stesso tempo le quotazioni al Draft di Allen sono sprofondate. La scelta di tornare per l’ultimo anno? Per un giocatore così famoso all’interno del mondo NCAA sarebbe stato assurdo il contrario, probabilmente. Le previsioni del Draft lo davano ormai al secondo giro, col rischio di rimanere addirittura undrafted.
Nessuna fretta per Joel Berry II
La stagione di UNC è stata a dir poco trionfale. Dopo la sconfitta dell’anno scorso l’unico obiettivo era vincere il titolo. E i ragazzi di Roy Williams ce l’hanno fatta. Joel Berry II ha giocato una stagione da protagonista. Nell’ultima partita della stagione, contro Gonzaga, è stato lui l’MVP. A mani basse. Ha trascinato i Tar Heels al successo, e subito dopo ha compilato i documenti per entrare nel Draft 2017, insieme ai compagni Theo Pinson e Tony Bradley (che dovrebbero rimanere eleggibili). Salvo ritirarsi pochi giorni fa.
Sembra una scelta saggia quella di Berry. Quella del 2017 è una classe profondissima se si parla di point guard, Markelle Fultz e Lonzo Ball su tutti. Il giocatore di UNC potrà consolidare le proprie possibilità in vista del Draft del prossimo anno. UNC l’anno prossimo dovrà fare a meno di Kennedy Meeks, Isaiah Hicks e Justin Jackson, quindi avere Joel Berry sarà un bel sospiro di sollievo per coach Williams. I Tar Heels cercheranno di difendere il titolo, col numero 2 in prima fila.
La NCAA, nel frattempo, gongola
Una cosa è certa. La permanenza di questi due giocatori all’interno del panorama collegiale non può che far bene alla NCAA. Si tratta di due nomi importanti che, chi per un motivo chi per un altro, promettono battaglia. Joel Berry e North Carolina difenderanno il trofeo alzato poche settimane fa, ponendo le basi nel frattempo per un nuovo ciclo. Grayson Allen e in generale Duke deve riscattare una stagione da dimenticare.
Non ci dimentichiamo che adesso i Tar Heels hanno in bacheca un titolo in più rispetto a Duke. Non dovrebbe servire altro per motivare a dovere i ragazzi di Coach K.
