La star delle Phoenix Mercury Skylar Diggins-Smith ha annunciato via Instagram di essere incinta del secondo figlio.
Diggins-Smith aveva saltato le ultime due partite di stagione regolare e i playoffs con Phoenix citando “ragioni personali” e in un momento particolarmente emotivo per la squadra, con la condanna di pochi giorni prima a 9 anni di carcere in Russia per Brittney Griner, star delle Mercury fino al 2021. In 30 partite “SDS” aveva messo assieme medie da 19.7 punti e 5.5 assist con 4 rimbalzi a partita in 30 gare disputate, confermandosi All-Star e una delle migliori guardie della WNBA.
Il primo figlio di Skylar Diggins-Smith e del marito Daniel Smith è nato nel 2019, all’epoca l’ex Notre Dame giocava per le Dallas Wings e dopo la nascita del primogenito aveva raccontato di aver disputato l’intera stagione WNBA 2018 mentre era incinta, “senza dirlo ad anima viva” e rivolgendo alla sua squadra critiche sul mancato sostegno durante alcuni mesi difficili nel 2019, quando saltò l’intera stagione anche a causa di una depressione post-partum. “Le persone mi hanno chiamato traditrice, e una che abbandona la sua squadra“, aveva scritto allora “senza sapere perché ho dovuto fermarmi per mesi, facendo fronte anche a risorse limitate a sostegno della mia salute mentale e fisica“.
All’epoca, vale la pena ricordare, il vecchio contratto di lavoro collettivo CBA non garantiva alle giocatrici il pieno stipendio durante i mesi di maternità, una mancanza corretta nel 2020 con il nuovo accordo.
Skylar Diggins-Smith era passata alle Phoenix Mercury nel 2020, e nel 2021 ha disputato le WNBA Finals. E’ sotto contratto fino al 2023, ma la prossima stagione delle Mercury si preannuncia delicata, col la free agency di Diana Taurasi e dopo il risultato deludente dell’annata 2022 con i casi Griner e di Tina Charles, che ha lasciato di comune accordo il team a metà stagione per firmare con Seattle, e le frizioni tra Diggins-Smith, la stessa Taurasi e coach Vanessa Nygaard. Situazione cui si è aggiunto il caso di Robert Sarver, proprietario delle Mercury e dei Phoenix Suns e sospeso dalla NBA per un anno dopo una lunga indagine che ha fatto emergere anni di discriminazioni, sessismo e mobbing sul luogo di lavoro negli uffici della squadra.
Sarver ha deciso di mettere in vendita Suns e Mercury, e cercherà acquirenti nei prossimi mesi.
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