OLIMPIA MILANO 92-76 ANADOLU EFES- Al “Mediolanum Forum” di Milano si gioca la nona giornata di Eurolega con la sfida tra l’Olimpia Milano di Ettore Messina, colpito da forti critiche nell’ultimo periodo, e l’Anadolu Efes di coach Erdem Can. L’Olimpia arriva a questa sfida casalinga dopo aver perso, in volata, il derby italiano contro la Virtus Bologna, continuando a rimanere nei bassifondi della classifica di Eurolega. Situazione non molto diversa in casa Efes, con un inizio di Eurolega non eccitante; sono infatti 4 le vittorie ottenute in 8 partite disputate dalla compagine turca, con l’ultima arrivata sul campo del Monaco in settimana.
Olimpia Milano-Anadolu Efes: l’analisi del match
Al termine dei 40 minuti è l’Olimpia Milano ad aggiudicarsi la partita superando un buon Efes per larghi tratti del match. A fare la differenza per gli uomini di Messina è un quarto periodo stellare da 29 punti segnati contro i soli 15 dei turchi. Torna così alla vittoria l’Olimpia in Eurolega, salendo a 6 punti in classifica.
Il primo periodo vede una partita molto equilibrata con diversi cambi di vantaggio. Male l‘Olimpia Milano nel tiro da 2 punti (2/8) mentre l’Efes porta la maggior parte dei suoi punti proprio da conclusioni all’interno dell’arco dei 6 e 75.
Il secondo quarto vede Milano iniziare molto bene, trovando con continuità il fondo della retina e tenendo una solidità difensiva importante. Questi due fattori portano infatti la squadra di Messina ad effettuare un buon parziale che verrà poi chiuso dal canestro da sotto di Zizic. Nei minuti precedenti all’intervallo però l’Efes si rifà sotto con un buon parziale chiuso dalla tripla di Shane Larkin, che manda le squadre negli spogliatoi.
Al rientro dall’intervallo Milano ha un inizio difficile soffrendo le transizioni dell’Efes. Si tengono ritmi alti ed entrambi gli attacchi riescono ad essere efficaci rendendo la partita molto godevole. Nonostante le super percentuali al tiro per Milano (64% da 2 e 54% da 3) l’Efes sfrutta i continui giri in lunetta per mettersi con la testa davanti. Saranno però due grandi giocate di Shavon Shields a portare l’Olimpia Milano avanti in vista degli ultimi dieci minuti di gioco.
Il quarto periodo vede Milano fare quasi sempre canestro, colpendo ripetutamente da 3 punti con Shields prima e Tonut poi, andando pian piano a sigillare la vittoria alzando l’intensità difensiva. L’Olimpia Milano muove così la propria classifica trovando una vittoria che da ossigeno all’ambiente in vista dell’impegno di campionato contro la Reyer Venezia.
Il tabellino del match
Parziali singoli quarti: 19-18, 24-21, 20-22, 29-15
Parziali progressivi: 19-18, 43-39, 63-61, 92-76
Olimpia Milano: M.Lo 11, A.Poythress 6, G.Bortolani ne, S.Tonut 8, N.Melli 13, G.Ricci ne, D.Flaccadori ne, D.Hall 15, S.Shields 18, N.Mirotic 14, K.Hines 2, J.Voigtmann 5. coach: E.Messina
Anadolu Efes: S.Larkin 13, R.Beabois 5, E.Gazi ne, W.Clyburn 18, D.Thompson 17, B.Yldizli ne, J.Hollatz ne, E.Osmani 2, E.Ylmaz ne, D.Willis 8, A.Zizic 5, T.Jones 8. coach: E.Can