Non è un grande periodo per i Cleveland Cavaliers. Le tante critiche delle ultime uscite e soprattutto i tanti infortuni che si sono susseguiti nel corso della stagione, hanno costretto coach Lue ad un utilizzo molto cauto dei big three Kevin Love, Kyrie Irving e LeBron James in vista della lotta al titolo NBA.
Altre critiche sono arrivate questa notte per la franchigia dell’Ohio. I Cleveland Cavaliers sono volati in Colorado al Pepsi Center, per giocare contro i Denver Nuggets, pronti a difendere il fattore campo e soprattutto l’ottava piazza della Western Conference dal possibile assalto dei Portland Trail Blazers. Una grande partita di Nikola Jokic da 16 punti 10 rimbalzi e 7 assist in 28 minuti di gioco e una differenza mostruosa di 70-30 di punti realizzati dai Nuggets contro i Cavaliers nel pitturato, hanno consegnato la vittoria alla squadra di coach Malone con il punteggio finale di 126-113. A tutto ciò si aggiunge la pesantissima vittoria casalinga dei Boston Celtics contro gli Indiana Pacers al TD Garden, che adesso mette seriamente in pericolo il primato di LeBron& Co.
Infatti i Cavs sono ancora in testa, con un record di 46 vittorie e 24 sconfitte ma i Celtics si avvicinano… 46 vittorie e 26 sconfitte dei Boston Celtics di coach Brad Stevens, che navigano a vista dei Cavs: la franchigia dell’Ohio dovrà ancora affrontare 4 back-to-back nelle ultime 12 partite. Dopo queste ultime pessime prestazioni di squadra è tornato a parlare LeBron James, che stando a quanto riportato da Bleacher Report, ha espressamente indicato la via da seguire in questo finale di regular season:
“ Tutto ciò che sta succedendo non riguarda il gruppo, riguarda i singoli. Dobbiamo fare di più, solo fare di più. Dobbiamo essere solo più forti, e so che noi abbiamo questa forza per reagire.”