L’off-season si avvicina e con essa i primi rumors di mercato, a Chicago sembrerebbe che i Bulls vogliano offrire due anni di contratto al suo leader DeMar DeRozan. La stella a fine stagione diventerà un free–agent. KC Johnson, reporter di NBC Sport Chicago, è sicuro che la dirigenza gli offrirà un nuovo accordo in estate. “Per ora DeRozan sta cercando un contratto a lungo termine”, queste le parole dell’insider.
Sicuramente DeRozan valuterà bene tutte le offerte. Ormai arrivato a 34 anni, è probabilmente all’ultima free–agency della sua carriera, quindi punterà ad acquisire il miglior contratto possibile. I Bulls, dalla loro parte, sono sicuri di potergli offrire l’offerta migliore sul mercato, battendo agilmente la concorrenza.
L’ultimo contratto firmato da DeRozan risale al 2021, quando firmò con i Bulls per 81 milioni di dollari. Molti opinionisti, giudicarono male questa mossa di Chicago, bollando come “strapagato” l’ala piccola. Però tre anni dopo ha dimostrato il contrario, arrivando a essere un All–Star, meritatamente, per due volte in tre stagioni.
Il giocatore, ormai sempre più vicino al ritiro, sembra che desideri più vincere che guadagnare. Così si esprimeva dopo la sconfitta nei play-in: “Odio perdere, Odio perdere occasioni. Ha fatto male dopo questa stagione. Guardi in alto, gli ultimi secondi scorrono, e sai che non avrai un’altra partita. La prossima sarà la sedicesima stagione. In questi casi realizzi che la finestra si sta chiudendo. Non proverò a giocare per 25 anni”.
Queste parole sono un po’ controverse. Se l’obbiettivo di DeRozan è competere per il titolo, di sicuro questo non avverrà a Chicago. Infatti, i Bulls, nelle ultime 3 stagioni hanno vinto una sola partita di playoff. Oltre a questo, il roster è in rinnovamento, con Zach Lavine sulla lista dei partenti. A Chicago si respira aria di rebuilding, e sembrerebbe voler puntare su DeRozan come uomo spogliatoio per i più giovani.
La palla ora passa al giocatore che è giunto a un bivio: rinnovare e guadagnare l’ultimo contratto oneroso della carriera, oppure accontentarsi di meno e giocarsi le sue carte in una futura contender.