Kyrie Irving ha deciso di diventare free agent in estate. Questo, però, non significa rottura tra lui ed i Dallas Mavericks. Anzi, è un mossa furba del giocatore che, rifiutando l’estensione di contratto adesso, potrà poi firmare un contratto più lungo e con molti più soldi.
L’intenzione dei Dallas Mavericks, infatti, è quella di proseguire con Irving. Certo è che nessuno mai si sarebbe aspettato che dall’arrivo di Irving a Dallas, la squadra avrebbe iniziato un declino incredibile, che la porta ormai quasi sicuramente ad essere fuori dai playoffs. Infatti, dall’8 febbraio, data dell’esordio di Irving contro i Los Angeles Clippers, i Dallas Mavericks sono incredibilmente a 8 vittorie e 16 sconfitte. La causa di questo, però, non è di certo il giocatore, il quale nelle sue prime 19 partite giocate a Dallas ha totalizzato 26.7 punti di media a partita, 5.9 assist e tirando con il 51% dal campo ed il 37% da tre.
Numeri incredibili insomma che però non sono bastati per aiutare la squadra. I Dallas Mavericks hanno ancora diversi problemi, nonostante due stelle in squadra come lo stesso Kyrie Irving e Luka Doncic. Hanno poca profondità, soprattutto in attacco, che non ha permesso loro di affrontare i tanti infortuni che hanno avuto nel corso della stagione.
Tuttavia, questo piccolo assaggio di stagione con Irving e Doncic insieme in squadra ha dimostrato che i Mavericks dalla prossima stagione possono avere un grande ruolo. Migliorando alcuni aspetti, allungando la squadra e migliorando la qualità della panchina, con le due stelle in campo la possibilità di avere un ruolo da protagonista è molto grande.
Dunque, anche se Irving ha deciso di essere free agent in estate, non dovrebbero esserci soprese. Il giocatore e i Dallas Mavericks sono pronti a continuare insieme, per cercare di scrivere pagine importanti in futuro.