Chicago Bulls NBA preview 2024-25
- Record Regular Season 2023-24: 39-43 (#9 nella Eastern Conference)
- Arrivi: Chris Duarte (G), Josh Giddey (PG), Jalen Smith (A/C) Matas Buzelis (A)
- Partenze: DeMar DeRozan (G), Alex Caruso (G), Andre Drummond (C), Javonte Green (A)
- Possibile Quintetto: Giddey-White-LaVine-Williams-Vucevic
- Head Coach: Billy Donovan
- Numero Chiave: Gare giocate da LaVine nella scorsa stagione (25)
Dopo qualche anno di mediocrità anche i Chicago Bulls hanno deciso di premere il pulsante di autodistruzione e ripartire da capo. La cessione di DeRozan segna la definitiva conclusione dell’esperimento in coppia con LaVine. In estate la dirigenza ha smantellato quasi completamente il core del roster, cedendo anche Caruso e Drummond. Tra gli arrivi da segnalare quello di Josh Giddey, arrivato al capolinea con OKC, che in estate alle Olimpiadi ha però rimesso in mostra tutto il suo talento guidando la sua Australia.
Sul futuro dei Bulls incombono però due grossi interrogativi che influenzeranno sicuramente le sorti della franchigia. Il primo è la situazione di LaVine, ormai da più di un anno sul mercato, senza che però nessuno si sia fatto avanti. Anche la sua esperienza nella Windy City sembra giunta al termine, ma il suo contrattone e la sua fragilità fisica sembrano scoraggiare le possibili offerenti. In questo modo, oltre ad ingombrare il salary cap, impedisce alla franchigia di voltare definitivamente pagina, affidando ad altri le chiavi della squadra.
L’altro interrogativo sono le condizioni di Lonzo Ball, ormai fermo ai box da più di due anni e mezzo. Quest’estate ha dichiarato di sentirsi pronto a rientrare, dopo aver a lungo lavorato per prevenire ulteriori ricadute. Prima dei suoi infortuni Lonzo aveva dimostrato, dopo il difficile inizio di carriera ai Lakers, di potersi affermare tra le migliori point guard della lega. Ora sarà dunque importante capire in che stato tornerà sul parquet e in che modo potrà contribuire alla causa Bulls.
Chicago dunque riparte da un core giovane, capitanato da un Coby White in forte ascesa, accompagnato dai vari Dosunmu, Giddey e Williams, anche lui in rientro da un infortunio. Resta da capire poi come la dirigenza si muoverà con Vucevic, anche lui tra i maggiori indiziati per uno scambio. Realisticamente i Bulls restano una squadra da lottery, ma hanno già in casa talento giovane da far crescere con calma, magari aggiungendone ulteriore nei prossimi draft.