I Portland Trail Blazers cercheranno in tutti i modi di accontentare Damian Lillard e la sua volontà di vincere un anello con la loro maglia in questa offseason. Uno dei principali obbiettivi, se non della franchigia sicuramente di Lillard, è Mikal Bridges. Il giocatore dei Brooklyn Nets sembra però improbabile che possa lasciare New York. Come riportato anche da Alex Schiffer e John Hollinger di The Athletic, i Nets “non sono interessati” a mandare Bridges a Portland, anche dopo i risultati della draft lottery.
Infatti, il 16 maggio i Blazers hanno pescato la scelta numero tre al prossimo draft e, nell’intento di acquisire giocatori pronti per vincere subito, sarebbero disposti a scambiarla. Hollinger ha poi anche spiegato il perché di alcuni motivi per cui Brooklyn potrebbe essere incline a trattenere l’ex giocatore dei Suns. “Brooklyn deve le sue scelte non protette del 2024 e del 2026 a Houston, più due pick swap nel 2025 e 2027 (dovute dalla trade per James Harden, ndr). Pertanto, se Brooklyn scambiasse i suoi giocatori migliori e ricostruisse, farebbe un favore ai Rockets piuttosto che a se stessa. Probabilmente il miglior percorso da seguire per Brooklyn è costruire una squadra attorno a Bridges, specialmente se è sotto contratto fino al 2026 con uno dei migliori contratti della lega.”
Il rumor di mercato di Mikal Bridges ai Blazers è scoppiato dopo che lo stesso Lillard aveva fatto il suo nome alla domanda di chi fosse un fan nella NBA. Nelle 27 partite giocate con la maglietta dei Nets, il prodotto di Villanova ha viaggiato a 26.1 punti e 4.5 rimbalzi di media, tirando con il 47.5% dal campo e il 37.6% da tre punti. Per quanto riguarda il suo contratto, Bridges percepirà 69.9 milioni nel corso delle prossime tre stagioni.