La notte NBA ha lasciato agli archivi ben 10 partite: i Boston Celtics hanno interrotto la propria striscia di imbattibilità interna perdendo contro gli Houston Rockets, i Golden State Warriors hanno conseguito altri nuovi record nella rivincita contro i Portland Trail Blazers: notevoli, spettacolari ed efficaci gli Splash Borthers che hanno segnato 71 punti in due con uno Steph Curry ormai già col titolo MVP in tasca. Gli Hornets hanno vinto contro i Pistons la 6^ partita di fila, confermando una forma fisica invidiabile in questo mese di marzo; i 76ers hanno ritrovato la vittoria contro i Nets. I Miami Heat hanno battuto i Chicago Bulls mentre i Los Angeles Clippers, battendo i New York Knicks, hanno rimesso nel prorio mirino il terzo posto ad ovest approfittando della sconfitta dei Thunder.
Ecco i numeri più importanti della serata NBA:

Splash Brothers
-Il 20 febbraio i Blazers vinsero 137 a 105 contro gli Warriors. I Guerrieri avevano l’obbligo di vendicarsi: 128 punti messi a referto, record di 37 triple segnate in una partita, 71 punti in due per gli Splash Brothers e 58^ vittoria in stagione su 64 partite. Come se non bastasse, hanno segnato 40 punti nel primo quarto e 41 punti nel secondo. Negli ultimi 4 anni solo una squadra è riuscita a realizzare almeno 40 punti in ciascuno dei primi due quarti: i Clippers nel 2009. Con le 7 triple realizzate contro i Blazers, Steph Curry ha segnato 1502 triple in 477 partite superando il record di Ray Allen che, quando realizzò la 1500^ tripla, aveva già giocato 661 partite.

Matt Barnes
-Nella vittoria all’over-time dei Grizzlies sui Pelicans Lance Stephenson, uscendo dalla panchina, ha realizzato il suo career-high di 33 punti. L’unico giocatore ad aver realizzato più punti non partendo titolare fu Mike Miller, che mise a referto 41 punti nel 2006 contro i Nuggets. Matt Barnes, con 26 punti, 11 rimbalzi e 10 assist è stato il giocatore più anziano a realizzare la sua prima tripla doppia. Il precedente giocatore più anziano era Dennis Rodman, che realizzò la prorpia primatripla doppia a 34 anni.
-Gli Heat hanno vinto a Chicago grazie ai 26 punti (season-high) di Goran Dragic e ai 22 punti (career-high) di Josh Richardson. Gli Heat hanno vinto nonostante un 3/15 di Dwyane Wade. In stagione la squadra di Miami aveva perso le precedenti 3 partite in cui Wade ha tirato col 20%.
– I Celtics, dopo 14 vittorie casalinghe consecutive, hanno chiuso la propria striscia di imbattibilità interna contro i Rockets. Quinta partita consecutiva in cui James Harden ha realizzato più di 25 punti. In ciascuna delle ultime 5 partite, Harden ha segnato più tiri liberi che tiri dal campo.
-Dopo 13 sconfitte consecutive, i 76ers hanno ritrovato il sapore della vittoria battendo i Nets 95 a 89. Curiosamente l’ultima vittoria dei 76ers prima della striscia negativa fu proprio contro la squadra di Brooklyn.
-Nella vittoria dei Jazz sui Wizards, Rudy Gobert ha segnato 6 punti e catturato 11 rimbalzi. E’ la 4^ partita consecutiva in cui il centro ha registrato pù di 10 rimbalzi ma segnato meno di 10 punti.
– Continua la maledizione del 4° quarto per i Thunder: 11^ partita in stagione in cui Okc perde nonostante cominci l’ultimo quarto in vantaggio. Ricky Rubio ha segnato la tripla decisiva quando mancavano 0,2 secondi alla fine.