Secondo Michael Scotto di Hoopshype, Bradley Beal avrebbe deciso di rinunciare alla sua player option sull’ultimo anno di contratto con gli Washington Wizards per diventare free agent. Un annuncio che ha colto di sorpresa persino il diretto interessato, che su Twitter si è chiesto da dove tale rumor fosse arrivato.
“Un momento. Cosa?“, si è chiesto Beal su Twitter dopo il report di Scotto. Bradley è sotto contratto per un’altra stagione e oltre 37 milioni di dollari con Washington e dovrà decidere se esercitare o meno la sua opzione giocatore, oppure diventare free agent e negoziare, con gli Wizards o altrove, un nuovo contratto al massimo salariale.
Contratto che se sarà con Washington potrà fruttargli oltre 247 milioni di dollari in 5 anni, il supermassimo salariale. Beal ha spiegato nei giorni scorsi di aver preso la sua decisione, ma di non volerla ancora rivelare, e ha ammesso che tante squadre e “emissari” si siano fatti avanti nelle ultime settimane per tentare di reclutarlo in vista della free agency, senza ovviamente poter fare nomi.
L’ex Florida Gators sta recuperando al momento da un infortunio al polso che lo ha costretto a sole 40 partite in stagione, e ha rinunciare per intero alla seconda parte mentre i suoi Wizards scivolavano fuori dalla zona playoffs e play-in a Est. In passato, Bradley Beal non ha mai nascosto il suo desiderio di poter finire la carriera a Washington, ma al contempo ha dichiarato di aver chiesto rassicurazioni sulla volontà della squadra di costruire una realtà vincente attorno a lui. A febbraio alla trade deadline, gli Wizards hanno prelevato dai Dallas Mavericks Kristaps Porzingis, potenziale seconda o terza star accanto a Beal, e in questa free agency 2022 dovranno decidere sul rinnovo contrattuale di Thomas Bryant e di Rui Hachimura, ex scelta di lottery al draft NBA 2019 ma che ha giocato sole 42 partite quest’anno.