La off-season è cominciata per numerose squadre e fra queste vi sono gli Washington Wizards. La squadra allenata da Wes Unseld, ha infatti chiuso al dodicesimo posto della Eastern Conference con un record di 35-47, dopo la sconfitta per 109-114 contro gli Houston Rockets.
Ciò, oltre a portare una grande delusione in giocatori e dirigenti, ha fatto perdere la pazienza in Bradley Beal, giocatore di punta della squadra.
Wizards, Bradley Beal perde la pazienza?
Beal ha infatti parlato del suo stato d’animo a Bleacher Report dichiarando: “Sono decisamente deluso, ma non starò seduto qui a mostrarlo. Sono frustrato. Sono arrabbiato. Manchiamo il playoffs per la quarta volta in cinque anni. Sono veramente deluso”. Non potrebbe essere altrimenti per il prodotto dell’Università della Florida, anche a vedere il roster a disposizione di Unseld: Kristaps Porziņgis, Kyle Kuzma, Corey Kispert e Deni Avdija. Oltre a Beal, che con gli Wizards ha un contratto cinquennale di 251 milioni di dollari.
La critica maggiore è la volontà di Beal di vincere un titolo a Washington, cosa che non succede dal lontano 1978. Beal ci sta provando con tutto sé stesso ad essere determinante per gli Wizards, eppure, alla squadra manca sempre qualcosa. A ogni modo, Beal non ha giocato esattamente secondo i suoi soliti standard nella stagione 2022-23, con una media di 23,2 punti e 5,4 assist a partita in 50 gare mentre ha tirato con il 50,6% dal campo e il 36,5% da tre.
La pazienza però sta per finire a Washington. Anche con i squadra un All-Star come Russell Westbrook e un grande talento come Mo Wagner, il risultato di quella stagione fu l’eliminazione al primo turno dei playoffs contro i Philadelphia 76ers. Chi porterà la free agency a Washington? Una cosa è certa: Unseld resterà a Washington.