Nella giornata di ieri si è giocata gara 1 della semifinale di Conference, tra gli Altanta Hawks e Philadelphia 76ers. Ad uscirne vincitori, sono stati gli Hawks, grazie ancora una volta al loro leader Trae Young, che ha messo a referto un’altra delle sue incredibili prestazioni.
La gara inizia alla grande per gli Atlanta Hawks. Al termine del primo quarto, hanno già un vantaggio di 15 punti sui loro avversari. Continuano a spingere, e il primo tempo termina con il punteggio di 74-54 per Young e compagni.
Nel secondo tempo, i 76ers provano la rimonta canestro dopo canestro, arrivando a quasi due minuti dal termine con 10 lunghezze di ritardo. Quando mancavano 10 secondi sul cronometro, il loro ritardo era di soli 2 punti, ma alla fine Atlanta è riuscita a portarla a casa con il punteggio di 128-124.
Le parole di Nate McMillan
Dopo un gran primo tempo, Atlanta ha vissuto gli ultimi minuti di partita in grande apprensione, con Philadelphia ormai a un passo dalla rimonta.
L’allenatore degli Hawks, Nate McMillan, al termine della gara ha voluto precisare come gli ultimi minuti di gara 1 debbano servire alla squadra per crescere: “Nel primo tempo abbiamo fatto una grande prestazione, ci siamo presi bene cura della palla. Nel secondo tempo, invece, abbiamo perso la calma. Sapevamo che sarebbero usciti più aggressivi dallo spogliatoio e non siamo stati bravi a gestire la loro pressione.”
Per Atlanta si tratta della terza vittoria in sei trasferte in questi playoffs. E, nonostante gli ultimi minuti vissuti in apprensione, in casa Hawks possono essere abbastanza soddisfatti del lavoro che stanno svolgendo in questi playoffs, tant’è che sempre McMillan al termine della gara dice: “Oggi la cosa più importante era vincere e noi l’abbiamo fatto.”
La prestazione di Trae Young
Trae Young ancora una volta illumina la partita con le sue giocate. Al termine di gara 1, il suo tabellino recita infatti 35 punti, 10 assist e 2 rimbalzi. Nelle sue prime 6 partite ai playoffs, il numero 11 di Atlanta per quattro volte ha segnato più di 30 punti e per tre volte ha messo a segno una doppia doppia al termine della partita.
Nonostante i suoi 35 punti, però, gli ultimi minuti di Young non sono stati indimenticabili. Infatti, a 4 minuti dal termine della partita, la star di Atlanta ha collezionato ben 3 palle perse, che sarebbero potute essere fatali nel finale di gara.
A tal proposito, Young nel post gara dice: “Alla fine della partita mi assumo sempre molte responsabilità e rischio le palle perse. Sicuramente posso migliorare nella gestione della palla, ma la cosa più importante oggi era raggiungere la vittoria. Il finale di partita ci ha detto che possiamo e dobbiamo migliorare ancora diverse cose.”
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