“A tough one“, una partita dura da perdere anche per una squadra che aveva perso in casa appena due settimane fa una gara 5 contro Milwaukee, così ha definito Derrick White la sconfitta dei suoi Boston Celtics per 111-103 in casa in gara 6 contro i Miami Heat.
Vittoria che ha consentito a Miami di pareggiare la serie sul 3-3, e che gli permetterà di giocare gara 7 – dove il fattore campo storicamente conta più che mai – in casa alla FTX Arena.
Boston non ha di fatto mai condotto in gara 6, se non per brevi tratti nel secondo quarto e soprattutto a circa 4 minuti dal termine sul 97-94 grazie a una tripla proprio di White. Vantaggio durato poco, grazie ai canestri di Kyle Lowry e Jimmy Butler. Per Boston sono state 17 le palle perse, elemento su cui coach Ime Udoka si è concentrato nel post gara: “Quello che è successo oggi è ciò che ci succede sempre quando non ci curiamo del pallone. Tante palle perse non forzate, gratuite e che ci hanno fatto andare sotto subito. E ogni volta che siamo tornati lì, un errore ci ha puniti, abbiamo avuto le nostre chance e non le abbiamo sfruttate“. Sono state 7 le palle perse per il solo Jayson Tatum, tra cui l’ultima a 1:49 dal termine con Miami avanti per 102-99, grazie a una grande difesa di PJ Tucker in aiuto. Al Horford e Marcus Smart infine hanno sparato a salve da tre punti (2 su 15 complessivo) mentre Miami con Butler, Lowry e Strus segnava canestri pesanti dalla distanza nel secondo tempo.
I Celtics sono oggi nella stessa situazione in cui contro di loro si erano trovati i Bucks nella serie precedente di playoffs: avanti 3-2 dopo aver strappato gara 5 al TD Garden, Milwaukee aveva perso in casa la gara 6 della possibile qualificazione e non aveva quindi avuto chance in gara 7 ancora a Boston. Jayson Tatum ne è consapevole: “Il nostro livello di fiducia resta comunque 10, da 1 a 10. Come potrebbe essere altrimenti? Siamo all’ultima partita, si è arrivati a questo punto. Non c’è una ricetta segreta, è gara 7 che vale l’accesso alle Finals NBA, sappiamo che cosa c’è in palio“.
I Celtics non raggiungono le finali NBA dal 2010, e si sono fermati già 3 volte da allora in finale di conference. Nel 2020 a Orlando furono proprio gli Heat a vincere per 4-2, mentre nel 2018 i Cavs di LeBron James rimontarono un 2-3 per vincere gara 7 a Boston. Sempre per la questione dei ricorsi storici, la prestazione da 47 punti con 9 rimbalzi, 8 assist e tanti canestri pesanti di Jimmy Butler ha ricordato la famosa gara 6 che LeBron James giocò al TD Garden, con i suoi Heat in svantaggio per 2-3 e a un passo dall’implosione nel secondo anno dell’era big-three con Dwyane Wade e Chris Bosh.
Visualizza questo post su Instagram
