Home NBA, National Basketball AssociationNBA TeamsDallas Mavericks Mavs, Cuban su Jalen Brunson: “Vuole restare, possiamo pagarlo più di tutti”

Mavs, Cuban su Jalen Brunson: “Vuole restare, possiamo pagarlo più di tutti”

di Ercole Guidone
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I Dallas Mavericks, dopo l’eliminazione dai playoffs contro gli Warriors, dovranno mettersi al lavoro sul proprio roster e, tra questi c’è il problema di Jalen Brunson. Il giocatore, infatti, in estate sarà free agent e potrà dunque scegliere di non rinnovare con la sua attuale squadra.

Il proprietario dei Mavericks, Mark Cuban è però fiducioso sul da farsi. Infatti, secondo lui, ci sono buone possibilità che Brunson resti, anche e soprattutto per quanto riguarda l’aspetto economico: “Possiamo pagarlo più di qualunque altro. Inoltre, penso che la volontà del giocatore sia quella di restare. Questo è molto importante”.

Tuttavia, l’aspetto economico è molto importante anche per gli stessi Dallas Mavericks. Infatti, la squadra di Mark Cuban è già vicina al limite della luxury tax. Il rinnovo di Jalen Brunson, che potrebbe aggirarsi intorno ai 20/25 milioni l’anno, porterà i Mavericks a superare tale limite. A tal proposito, nonostante le parole del proprietario di Dallas, ci sono già diverse squadre pronte ad approfittarne. Tra queste ci sono i New York Knicks, Detroit Pistons e gli Indiana Pacers.

La fiducia di Mark Cuban è dovuta anche dal buon rapporto che Jalen Brunson ha instaurato con Jason Kidd, il coach. Infatti, secondo il proprietario della squadra, il cestista statunitense, scelto al draft 2018, è sbocciato proprio sotto la guida nel nuovo allenatore. A conferma di questo, quella appena trascorsa è stata la miglior stagione di Brunson. Il giocatore ha ottenuto 16.3 punti di media a partita, 4.8 assist e 3.9 rimbalzi. Ottima prestazione anche durante i playoffs, dove il numero 13 di Dallas ha chiuso con 21.6 punti di media, 3.7 assist e 4.6 rimbalzi.

Che Jalen Brunson sia importantissimo per i Dallas Macericks questo è ormai chiaro. La volontà da parte della franchigia c’è tutta per rinnovare il giocatore. Adesso, la palla passa proprio nelle sue mani. È lui chiamato a decidere il suo futuro, se accettare un rinnovo qui a Dallas o cambiare aria. Dando sempre un’occhiata all’aspetto economico.

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