I Boston Celtics (49-23) sono la terza squadra NBA ad agganciare in questa stagione ufficialmente un posto ai playoffs dopo Milwaukee Bucks e Denver Nuggets, ma con la sconfitta per 118-117 subita alla Vivint Arena contro gli Utah Jazz hanno perso per ora anche il secondo posto a Est.
Boston ha subito una rimonta di 19 punti ed è stata respinta sull’ultimo possesso da una stoppata di Walker Kessler su Grant Williams, che si è trovato per le mani a 5 secondi dal termine il pallone della vittoria, dopo una rimessa mal eseguita da Malcolm Brogdon e che era stata disegnata per Jayson Tatum.
Con il KO a Utah e la contemporanea vittoria dei Philadelphis 76ers per 141-121 contro gli Indiana Pacers, i Celtics si trovano oggi al terzo posto nella Eastern Conference, una discesa non allarmante ma che di certo può lasciare dell’amaro in bocca a una squadra che fino a febbraio sembrava saldissima in testa a Est. Ed è ancora troppo presto per parlare dei possibili incroci al primo turno dei playoffs e per iniziare a fare calcoli.
Contro i Jazz non sono scesi in campo Al Horford e Marcus Smart, oltre a Robert Williams che è out da ormai 8 partite per infortunio. Tatum ha giocato una partita modesta in attacco, da 4 su 12 al tiro per 15 punti con 6 assist e il migliore in campo assieme a Jaylen Brown (25 punti e 6 assist) è stato proprio Grant WIlliams, autore di 23 punti con 7 su 12 al tiro dalla lunga distanza. Nel secondo periodo Boston aveva toccato un vantaggio di 53-34, ma già a metà terzo quarto Utah era tornata addirittura avanti nel punteggio.
Con 2:30 da giocare, una tripla di Williams aveva mandato i Celtics avanti per 114-108, ancora una volta però Utah ha saputo recuperare con Lauri Markkanen e con un tiro da tre di Ochai Agbaji. Il canestro decisivo lo ha segnato in penetrazione Talen Horton-Tucker a 35.3 secondi dal termine. Da lì, solo errori per Jayson Tatum e per lo stesso Horton-Tucker fino all’epilogo con la stoppata di Kessler su Williams.
Sull’ultima rimessa, invece di servire Tatum a metà campo per un uno contro uno, Malcolm Brogdon ha premiato il taglio di Grant Williams davanti a Markkanen, l’ala dei Celtics ha provato una penetrazione ma è finito “in bocca” a uno stoppatore come Walker Kessler che lo ha respinto senza commettere fallo. “Ho messo il pallone a terra per cercare un uomo libero, poi ho visto Jaylen Brown scivolare, Sam Hauser era nell’angolo destro ma mancavano 2-3 secondi (….) ho provato almeno a tirare o a provocare un contatto con Walker Kessler, a tentare un tiro per il rimbalzo d’attacco al massimo, ma lui è stato bravo“.
“Williams? Ci ha provato” ha detto coach Joe Mazzulla alla fine della partita “E’ stata la loro difesa a dettare l’azione, ci hanno negato la ricezione di Tatum e bisognava fare qualcosa“.
Per Utah, 28 punti con 10 rimbalzi per Markkanen e una doppia doppia da 14 punti con 12 rimbalzi per Walker Kessler, con 3 stoppate. Simone Fontecchio ha giocato 16 minuti e chiuso con 8 punti e 2 su 7 al tiro.