Andre Iguodala ha annunciato ufficialmente il suo ritiro dalla NBA, dopo 19 stagioni e a 39 anni. Iggy, 4 volte campione NBA con i Golden State Warriors e MVP delle finali 2015, ha annunciato al New York Times la sua seconda fase della carriera, da imprenditore con Mosaic, un venture capital fund fondato con Rudy Cline-Thomas.
Iguodala aveva già dichiarato lo scorso anno che la stagione NBA 2022-23 sarebbe stata l’ultima per lui, ma non aveva ancora annunciato il suo ritiro definitivo, che per lo sport USA è anche un passaggio burocratico. L’anno scorso a causa di un infortunio, Andre Iguodala aveva giocato solo 8 partite con Golden State e aveva saltato per intero i playoffs, l’anno prima era diventato campione NBA per la quarta volta, al suo ritorno agli Warriors.
L’ex 76ers, Nuggets e Warriors era formalmente l’unico giocatore scelto al draft NBA 2004 ancora in attività assieme a Dwight Howard che non ha però giocato nella NBA nel 2022-23. Col suo ritiro, LeBron James diventa ufficialmente il giocatore più anziano della NBA a 39 anni da compiere il prossimo 30 dicembre.
Andre Iguodala ha giocato 1231 partite NBA in carriera tra Philadelphia 76ers, Denver Nuggets, Golden State Warriors e Miami Heat, è stato nominato All-Star nel 2012 con Denver ed è stato per due volte All-Defensive Team NBA nel 2011 e nel 2014. Nel 2015 il picco della sua carriera, quando con i Golden State Warriors di Stephen Curry, Klay Thompson e Draymomd Green vinse il primo titolo NBA battendo per 4-2 i Cavs di LeBron James, e venendo nominato MVP delle Finals.