La crisi causata dal coronavirus negli USA pesa sugli Orlando Magic, che hanno annunciato il licenziamento di 31 dipendenti, circa il 10% dello staff totale della franchigia della Florida.
Il motivo? Quella che il CEO della squadra Alex Martins ha definito “una perdita economica drammatica” causata dalla pandemia e dalla crisi: “Il nostro settore, così come altri, è stato investito in maniera significativa dal covid-19, abbiamo dovuto fare delle scelte dolorose in tempi mai vissuti prima“.
I Magic hanno precisato che i tagli sono dovuti esclusivamente alla situazione economica ed alla necessità di ristrutturare alcuni ambiti. L’obiettivo è rendere “più efficiente” la struttura aziendale per il futuro e l’attività della squadra post-pandemia.
Anche 16 posizioni lavorative al momento scoperte sono state cancellate dal nuovo piano.
Gli Orlando Magic sono di proprietà della famiglia DeVos dal 2012, quando furono acquistati da Richard DeVos, il co-fondatore di Amway scomparso nel 2018.
Breaking: The coronavirus pandemic has prompted the Orlando Magic to make layoffs within their workforce today, @TheAthleticNBA has learned. Story co-written with @ShamsCharania: https://t.co/UKs6hs3QGh
— Josh Robbins (@JoshuaBRobbins) July 18, 2020
La sospensione delle grandi leghe sportive americane a causa dell’epidemia da coronavirus ha prodotto in diversi casi licenziamenti e ristrutturazioni aziendali, anche per quanto riguarda la NBA: la lega stessa aveva annunciato a giugno oltre 100 licenziamenti nei settori ticketing e team event: l’obiettivo, secondo il portavoce Mike Bass, è quello di “ristrutturare certi settori nei nostri uffici, per metterci in linea con i cambiamenti nel nostro campo, soprattutto nel settore del digital media, e per posizionarci al meglio per il futuro“.
Anche The Athletic, prestigiosa testata giornalistica sportiva USA, aveva annunciato a giugno il licenziamento di 46 “staff writers” e impiegati nel settore business, circa il 10% dell’organico, una crisi del settore giornalistico, sportivo e non, che negli Stati Uniti ha interessato oltre 36mila lavoratori, come riportato al NY Times.
L’Amway center, la casa dei Magic di proprietà della città di Orlando, era stato convertito durante le prime settimane di epidemia in un presidio covid strategico per lo stoccaggio e fornitura per oltre 50 ospedali in tutta la Florida e negli Stati limitrofi.