Terminata una off-season tanto atipica come quella di quest’anno, è finalmente giunto il momento di scendere in campo per le gare di preparazione alla stagione regolare. Una delle franchigie che hanno aperto le danze sono stati proprio gli Houston Rockets, motivo di grande interesse per l’esordio dei nuovi arrivati John Wall e DeMarcus Cousins, assenti dai parquet NBA rispettivamente dal 2018 e dal 2019.
Nella vittoria netta riportata nella notte contro i Chicago Bulls, per 125-104, la point-guard ex Washington Wizards ha fatto registrare 13 punti, 5 rimbalzi, 9 assist e 2 palle rubate in appena 19 minuti. Il lungo, invece, fresco di un contratto al minimo salariale, si è attestato su 14 punti, 5 rimbalzi, 2 palle rubate e 2 stoppate, segnando anche 3 tiri da tre punti sui 4 tentati. Il tutto in appena 15 minuti.
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— Houston Rockets (@HoustonRockets) December 12, 2020
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Wall e Cousins si presentano, mentre i Rockets attendono Harden
Prima uscita senza dubbio positiva per i due nuovi innesti di Houston, anche se Wall non si è lasciato prendere da facili entusiasmi: “E’ stato semplicemente bello tornare su un campo NBA.” ha continuato poi “Sapevo di essere tornato, finalmente. So quanto ho lavorato negli ultimi due anni. E’ stato un momento quasi surreale per me, anche se è solo pre-season.”
Anche Cousins si è detto entusiasta di essere tornato sul parquet, e ha ricordato i tempi del college, quando i due lottavano fianco a fianco tra le fila di Kentucky: “E’ stata una bella sensazione. Ho avuto flashback del college, quando mi fermavo ad ammirare quello che John stava per fare. Ad aspettare per vedere cosa avesse in serbo. E’ una bella sensazione. Poter condividere il campo con un uomo che considero un fratello.” ha poi continuato riferendosi ai molti rumor che circondano il futuro della squadra e quello di Harden “Siamo una bella squadra, al di là delle circostanze che ci stanno ruotando intorno. Siamo ricchi di ragazzi talentuosi. Non ci disperiamo se manca ancora qualche pezzo. Anche se speriamo che quei pezzi si uniscano a noi, eventualmente.”
“Lavoriamo passo dopo passo con loro” ha affermato sui due esordienti Coach Stephen Silas “Non sapevamo davvero cosa aspettarci dopo due lunghi infortuni. Hanno giocato molto bene, sembravano in forma e si sono divertiti. Speriamo di poter continuare a costruirci attorno, ma si tratta di un lavoro di giorno in giorno.”
