Victor Wembanyama, ala grande dei San Antonio Spurs, non vuole smetterla di regalare prestazioni incredibili, arrivando sempre più in alto. Nel senso anche letterale del termine. La partita vinta contro i Toronto Raptors per 122-99, vede il francese realizzare la sua seconda tripla doppia in carriera. Sul tabellino, il francese fa registrare 27 punti, 14 rimbalzi e ben 10 stoppate. Anche il suo coach, Gregg Popovich lo loda: “ha fatto un po’ di tutto”.
La partita di Victor Wembanyama
La partita di Victor Wembanyama, come detto, viene lodata da Popovich che aggiunge: “Ovviamente è un giocatore di talento a tutto tondo. Ha una grande sensibilità per il gioco e lo dimostra in vari modi, sia che si tratti di passaggi o di decisioni, sia che si tratti di bloccare i tiri”.
Dal 1973-74, anno in cui si contato le stoppate, Wembanyama è solo il quarto rookie e il primo dopo David Robinson nel 1990 a registrare una tripla doppia con 10 stoppate. È il primo giocatore dopo Hakeem Olajuwon, dal 13 aprile 1996, a registrare almeno 20 punti, 10 rimbalzi, 10 stoppate e 5 assist in una partita. Il che rende Wemby ancora più unico.
La vittoria di San Antonio chiude una striscia di 7 sconfitte consecutive. Certo, l’avversario era anch’esso in una brutta situazione ed è stato esattamente questo a dare la spinta a Wembanyama e compagni. A rigurado è giusto ricordare cosa disse Popovich dopo la partita contro i New York Knicks: “Sono giorni difficili e non è facile. Volevo vedere come avremmo reagito in questa trasferta. Capisco che siano stanchi, ma non possiamo usarla come scusa. Devono cercare di combattere”. Detto, fatto.
Non solo Wemby sugli scudi. Jeremy Sochan ha segnato 16 punti e Keldon Johnson ne ha aggiunti 12. San Antonio ha condotto per tutta la partita e ha interrotto una serie di quattro sconfitte in trasferta. Anche Tre Jones ha fatto la sua parte fornendo 10 assist agli Spurs.
Tutti messi in condizione da Wembanyama. A riguardo Tre Jones ha aggiunto: “Riesce a capire cosa stai passando in base al linguaggio del corpo, al modo in cui giochi, a certi schemi che stai seguendo. È in grado di capirlo molto velocemente e di coglierlo. Che sia positivo o negativo, ne parlerà subito con te”. E chissà se Wemby possa essere veramente colui che apre la nuova dinastia che i tifosi Spurs sognano.
