Nonostante la sua avventura a Minnesota sia iniziata da poco, D’Angelo Russell sembrerebbe entusiasta dei Timberwolves. Nel corso di un’intervista concessa a Jon Krawczynski di The Athletic, l’ex Nets ha rivelato:
“È qui che dovrei essere. Mi sto godendo il mio ruolo da leader, sapendo che potrei restare qui per il resto della mia carriera”
?????? ??? ?????????, ?? ??? ???. pic.twitter.com/8vqpq10Jxq
— Minnesota Timberwolves (@Timberwolves) February 7, 2020
D’Angelo Russell e il passato ai Lakers: “È stata colpa mia”
Nonostante la giovane età Russell ha già cambiato maglia quattro volte. Il n°0 ha dunque rivelato diversi retroscena sul suo passato, a cominciare da quello più remoto con i Los Angeles Lakers. La dirigenza della franchigia californiana lo selezionò al Draft 2015 con la seconda scelta assoluta. La sua esperienza in giallo-viola non si è però rivelata all’altezza delle aspettative, complice un ambiente in fermento a causa dello stesso Russell, protagonista dell’ormai celebre rivelazione sul tradimento di Nick Young nei confronti della fidanzata.
“Non sapevo come essere un professionista e non c’era nessuno che mi guidasse”, ha dichiarato. “Non incolpo nessuno, incolpo me. È stato un periodo confuso”.
Al termine della sua seconda stagione losangelina Russell è stato scambiato ai Brooklyn Nets, dove le cose sono iniziate ad andare decisamente meglio, complice anche il lavoro di coach Kenny Atkinson.
“Non darò tutto il merito a Kenny. Continuo a pensare che non sapesse quello che aveva tra le mani, onestamente. Non credo che sapesse di cosa ero capace di fare nel quarto periodo”.
Terminata la sua esperienza newyorkese, ecco che ci avviciniamo alla storia recentissima: la firma con i Golden State Warriors durante l’ultima free agency. Nella sua breve permanenza a San Francisco ha avuto modo di imparare molto dagli All-Star degli Warriors: “Il mio approccio fin dall’inizio è stato quello di voler imparare da questi ragazzi, anche se non avrei dovuto giocare con loro a lungo”.
Con i Timberwolves, dopo la trade che ha spedito Wiggins in California, D’Angelo Russell ha disputato solo 12 partite, nelle quali ha messo 21.7 punti, 6.6 assist e 4.6 assist. Bisognerà attendere ancora un po’ per capire se il futuro di Minnesota è nelle mani giuste.