Da qualche settimana a questa parte Yahoo! Sports tra sorprese e colpi di scena sta stilando quelli che, secondo loro, sono i migliori quintetti di sempre delle franchigie NBA.
Quest’analisi oggi ci porta in Arizona, stato che è stato da sempre la patria di una giovane franchigia, i Phoenix Suns!
Nel bene e nel male i Suns hanno fatto sempre parlare di loro essendo una franchigia che può vantare un record generale (dalla loro nascita ad oggi) di tutto rispetto solo che ogni qual volta il progetto vincente è entrato nella sua fase clou succede sempre qualcosa che non li ha portati mai alla vittoria del tanto sognato anello.
Facciamo un breve tuffo nel passato e vi proponiamo il quintetto All-Time dei Phoenix Suns:
- Steve Nash
- Kevin Johnson
- Shawn Marion
- Charles Barkley
- Amar’e Stoudemire
David Stern, a quei tempi commissioner NBA, consegna l’MVP a Steve Nash dei Suns
Partiamo proprio da lui, il due volte MVP Steve Nash. Draftato nel 1996 si è unito al roster dei Suns avendo già Kevin Johnson nel ruolo di guardia principale della franchigia. Sam Cassell doveva essere l’altro uomo di punta del pacchetto guardie dei Suns, salvo poi esser stato scambiato qualche mese dopo al posto di Jason Kidd (altro immenso giocatore che ha vestito la jersey Suns), morale della favola Nash, nonostante l’agguerrita concorrenza, riuscì a mettere su delle statistiche niente male ma nelle sue prime due stagioni tra i pro ha dovuto lavorare per essere oggetto di scambio. Trade che arrivò e che vide il suo trasferimento a Dallas in cambio, tra gli altri, di una pick che avrebbe portato nel giro di qualche mese Shawn Marion in Arizona. Al termine del contratto con i Mavs nel 2004, Nash, ormai trentenne e All-Star, decise di ritornare ai Suns facendo storcere il naso alla critica che imputava la franchigia di aver strapagato un ragazzo ormai non tanto giovanissimo. Nash divenne MVP nei due anni consecutivi guidando la franchigia come leader indiscusso fino al 2012.
SG: KEVIN JOHNSON
Kevin Johnson in azione con la storica #7 dei Suns
Kevin Johnson arrivò in Arizona nel 1988 tramite una trade con i Cavs che coinvolse, tra gli altri, il passaggio di Larry Nance in Ohio in cambio appunto di Johnson e di una pick, usata poi dai Suns per Draftare Dan Majerle. Johnson fu una delle migliori guardie tiratrici della NBA mettendo a referto 18.7 punti di media in maglia Suns. Si ritirò nel 1998 ma nella stagione 1999/2000 durante un infortunio che colpì Jason Kidd decise di aiutare nuovamente i suoi ex compagni di squadra nella corsa ai Play-Offs che lo videro anche protagonista al primo turno. Al secondo turno i Suns affrontarono i Lakers e furono sconfitti, al termine di quella serie Johnson decise di ritirarsi definitivamente.
SF: SHAWN MARION
Shawn Marion durante una schiacciata. Era parte fondamentale di un terzetto letale che includeva anche Nash e Stoudemire
Riuscendo a commutarsi sapientemente nei due ruoli di ala, Shawn Marion è stato uno dei primi giocatori ad inaugurare questo nuovo modo all-around di interpretare i ruoli di ala nell’NBA moderna. Lanciato inizialmente come un ulteriore swingman che faceva delle schiacciate in post basso uno dei suoi punti di forza, pian piano Marion riuscì a divenire una macchina a rimbalzo nonché un efficacissimo difensore. Ha lasciato il segno in tutte le squadre in cui ha giocato ma la sua fama l’acquisì come player dei Suns in un terzetto micidiale che includeva anche Steve Nash e Amar’e Stoudemire negli anni d’antoniani d’oro della franchigia dell’Arizona. Chiuse la sua esperienza con i Suns con 18.4 punti di media, 10 rimbalzi e 3.3 palle rubate.
PF: CHARLES BARKLEY
Sir Charles in Gara5 nelle Semifinali di Conference del 1995 contro gli Houston Rockets
A cavallo tra la fine degli anni ’80 e gli anni ’90 Sir Charles Barkley è stato colui che si prese letteralmente sulle spalle la franchigia infatti i Suns in quella ricostruzione non puntarono né su un giovane né un veterano ma proprio su di lui, Sir Charles, fresco MVP nonché indiscusso All-Star che decise di sposare la causa Suns. Barkley portò quasi alla conquista del primo storico anello per i Suns, quasi perché i sogni dei Suns si frantumarono contro Michael Jordan e i suoi Bulls in una Finale in cui Jordan e Barkley se ne dettero di santa ragione a suon di prestazioni sovrumane. Per una serie di problemi non riuscì a ripetersi nelle successive stagioni ma ciò non nega quanto fosse determinante per la franchigia, chiudendo la sua quadriennale esperienza in maglia Suns con 23.4 punti di media, 11.4 rimbalzi e 4.3 assist per uno dei giocatori che sicuramente verrà ricordato come uno dei più forti di tutti i tempi.
C: AMAR’E STOUDEMIRE
Amar’e Stoudemire ha militato nei Suns tra il 2002 e il 2010
Lungo dalle spiccate doti offensive, Amar’e Stoudemire è stato una spina nel fianco per qualsiasi difesa contro cui avesse giocato negli otto anni che lo videro protagonista in maglia Suns ispirato quasi sempre dallo sconfinato estro di Steve Nash in uno dei pick and roll più efficienti quanto letali di tutta la storia dell’NBA. Peccato che diversi infortuni ne condizionarono la definitiva consacrazione sia a livello personale che per la franchigia. Nonostante ciò mise ugualmente a referto 21.4 punti di media e 8.9 rimbalzi nei suoi otto anni da giocatore Suns.
Questo è il quintetto scelto da Yahoo! ma per il contributo dato alla franchigia non possono non essere citati i vari Alvan Adams, Paul Westphal, Dick Van Arsdale, Dan Majerle, Larry Nance e ultimi, in ordine temporale, Grant Hill e Raja Bell.
Per NBA Passion,
Antonio Cannizzaro (AntonioCan22)
