Home Eurobasket 2022 Joel Embiid è cittadino francese: “Obiettivo Parigi 2024”. Ma c’è chi non è d’accordo

Joel Embiid è cittadino francese: “Obiettivo Parigi 2024”. Ma c’è chi non è d’accordo

di Giacomo Brogi
joel embiid

La pallacanestro francese da oggi può davvero sognare in grande. Joel Embiid ha ufficialmente ottenuto la cittadinanza, dopo un lungo iter burocratico iniziato più di un anno fa. Con l’innesto della superstar di Philadelphia, i bleus avranno a disposizione un roster super talentuoso e pieno di grandi nomi.

Il front-court in particolare, con l’aggiunta di JoJo, si rivelerà uno dei più forti di tutti i tempi, soprattutto se si considera anche la presenza di Rudy Gobert, da poco protagonista di una super trade che lo ha portato alla corte di Karl-Anthony Towns ed Anthony Edwards in quel di Minneapolis, e, soprattutto, di Victor Wembanyama. Eh si, non ci siamo dimenticati di lui. La quasi scontata prima scelta assoluta al draft NBA 2023, che ha già mostrato incredibili doti di talento e di dominio tecnico, attirandosi le attenzioni di tutto il mondo della palla a spicchi, potrà unirsi anch’egli un giorno nel team della nazionale.

Presente si, ma anche tanto futuro dunque, per una nazione che da sempre ha investito risorse e denaro per questo sport, ottenendo notevoli e prestigiosi risultati. Dalla scuola preparatoria parigina INSEP infatti, sono usciti nomi del calibro di Tony Parker, Boris Diaw e Evan Fournier, affermandosi come una delle migliori rampe di lancio per i giovani prospetti francesi pronti poi a sbarcare oltre oceano. Con l’innesto di Embiid, che è nato in Camerun ma parla fluentemente francese, i transalpini hanno scagliato la pietra miliare su un roster che adesso comincia a mettere davvero paura anche ai fenomeni americani.

Dopo l’ottima medaglia d’argento ottenuta alle recenti Olimpiadi di Tokyo, dove la Francia ha dovuto arrendersi solo di fronte al super team USA, le prospettive future sembrano davvero ottime.

Embiid sarà eleggibile per giocare con la nazionale a partire già dai Mondiali dell’anno prossimo, e ci si aspetta la sua presenza naturalmente anche per gli attesissimi Giochi Olimpici 2024, che si disputeranno proprio a Parigi. Dunque tutti quelli che si aspettavano di vederlo in campo con la nuova maglia già nei prossimi europei di settembre, sono rimasti prontamente delusi.

The Process infatti deve ancora recuperare dai due infortuni rimediati nel corso dei recenti playoffs NBA, per i quali si è sottoposto anche ad altrettanti interventi chirurgici, e vorrà tornare in piena forma per l’inizio della prossima stagione. Non sono tuttavia mancate le polemiche anche tra diversi giocatori francesi, che hanno accusato Embiid di non avere nulla nulla a che fare con il giro della nazionale. Negli ultimi giorni le dichiarazioni di Andrew Albicy, guardia degli spagnoli del Gran Canaria, hanno destato molto scalpore. “Molti di noi non vogliono che Embiid rappresenti la Francia. Semplicemente perché non c’entra niente con la nostra nazione. Non si è mai allenato e non ha mai giocato in Francia e non ha nulla di francese eccetto la lingua e parte della famiglia. Sarò esagerato, ma per me non deve neanche mai metterci piedi nel nostro territorio”.

Parole che pesano come un macigno e che forse fanno capire come la questione dei naturalizzati sia ancora poco compresa. Sicuramente questi screzi andranno placati, anche perché difficilmente la federazione si lascerà scappare una simile opportunità. Dunque attenzione a questi nuovi bleus, che, soprattutto in vista delle Olimpiadi casalinghe, avranno sicuramente voglia di stupire.

You may also like

Lascia un commento