Minnesota Timberwolves preview 2024-25
- Record regular season 2023-24: 56-26
- Rendimento playoff: finale di conference persa 4-2 vs Dallas Mavs
- Arrivi: Julius Randle (F), Donte DiVincenzo (G), Joe Ingles (F), PJ Dozier (G)
- Partenze: Karl-Anthony Towns (C), Kyle Anderson (F), Monte Morris (G), Jordan McLaughlin (G)
- Starting 5: Conley-Edwards-McDaniels-Randle-Gobert
- Head coach: Chris Finch (confermato)
Come fare le carte a una squadra che ha scelto di ribaltarsi a un mese dall’inizio della regular season? Preoccupazioni e ragionamenti salariali hanno convinto i Twolves a cedere via trade la star Karl-Anthony Towns ai New York Knicks, per liberarsi di un contratto lungo e impegnativo, accogliendo quello in probabile scadenza di Julius Randle (avrà una player option per il 2024-25), e un giocatore utile e che mancava come Donte DiVincenzo.
Towns poteva andare perché la squadra è ormai passata di mano a Anthony Edwards. E perché, al netto di un Randle probabilmente di passaggio, i Timberwolves hanno in Naz Reid un rimpiazzo che più o meno fa le stesse cose di KAT, e a un prezzo per ora molto inferiore. Julius Randle partirà in quintetto base almeno all’inizio, perché è un 3 volte All-Star e queste cose contano nella NBA, la sua accoppiata con Rudy Gobert mette i brividi ma Reid è già pronto sul cubo dei cambi per entrambi, in qualsiasi momento coach Finch potrà scegliere più tiro da fuori e penetra e scarica “secondario” con Naz Reid e DiVincenzo che si porta dietro il suo bel 40% da tre in stagione, lo scorso anno. The Big Ragù sarà in campo quando McDaniels non la metterà mai dagli angoli, e pure difensivamente saprò farsi valere.
Minnesota ha perso Kyle Anderson in free agency, Joe Ingles è la sua versione ancora più lenta e ancora più vecchia (ma con più tiro) e da solo non poteva bastare. E i Knicks volevano Towns da un pezzo e avevano bisogno di un centro, perché Mitchell Robinson non fornisce garanzie a livello fisico. KAT potrà fare con Jale Brunson ciò che ha fatto così bene con Edwards, per i Twolves accollarsi Randle era necessario per aggiungere uno come DiVincenzo, che serviva come il pane.
PS, attenzione alla campagna “Anthony Edwards for 2025 NBA MVP”, che potrebbe raggiungere vette propagandistiche mai toccate prima. Se non si impegnano.