Rich Paul è in questi giorni più “chiacchierone” del solito, almeno in pubblico, e collegato su TNT durante gara 2 delle Finali di conference tra Mavs e Twolves si è lasciato sfuggire un – possibile – dettaglio sulla decisione di LeBron James sul suo contratto con i Lakers.
LeBron dovrà scegliere se esercitare o meno una player option da 51 milioni di dollari per la stagione 2024-25, oppure uscire durante la off-season 2024 dal suo contratto. Collegato con Vince Carter e Chris Haynes su TNT, Rich Paul si è lasciato sfuggire una frase quantomeno imprecisa sullo status del suo assistito.
“LeBron è un free agent, e io mi devo occupare dei suoi affari. Lui si occupa delle sue cose e lascerà tempo ai Lakers di fare la loro scelta (per il nuovo capo allenatore, ndr). Lui si è sempre presentato, c’è sempre e giocherà per qualsiasi allenatore sceglieranno e non stiamo tentando di spingere per un nome in particolare né mettendo veti su altri. Si sarebbe guadagnato anche questo diritto, ma non lo sta facendo“.
Chris Haynes ha poi chiesto a Rich Paul di specificare sulla sua frase “LeBron è un free agent” e l’agente ha fatto parziale retromarcia parlando di “valutazioni da fare, come ogni anno in questo periodo“.
I Lakers sono stati eliminati al primo turno dei playoffs dai Denver Nuggets per 4-1 e coach Darvin Ham è stato esonerato, dopo due stagioni in panchina. Il front office ha iniziato i lavori per scegliere il nuovo allenatore, con JJ Redick, Sam Cassell, James Borrego e Kenny Atkinson come nomi al momento tra i più gettonati. LeBron James potrebbe firmare già oggi un’estensione di contratto coi Lakers, scegliere se attendere un altro anno e diventare free agent bel 2025 esercitando la sua player option, oppure uscire già oggi dall’accordo e negoziare, a LA o altrove, il prossimo contratto.