La NBA ha firmato un nuovo accordo con Amazon Prime Video.
Secondo quanto riportato da Andrew Marchand di The Athletic, il gigante dello streaming diventerà infatti una delle “case” principali della lega già a partire dalla stagione 2025/26.
Secondo Marchand, Amazon è molto vicina all’assicurarsi i diritti delle partite più significative del campionato, sia della regular season che della postseason, comprendendo addirittura alcune Conference Finals.
Si prevede che l’accordo coprirà almeno i prossimi 10 anni della lega.
Anche ESPN/ABC (Disney) sembra destinata a tornare ad essere detentrice dei diritti NBA, tanto che le Finals dovrebbero rimanere su ABC fino al prossimo accordo. Come per Amazon, un nuovo accordo tra ESPN/ABC e la lega durerà per almeno un decennio a partire dalla stagione 2025/26.
Dopo anni di accordi con ESPN/ABC e TNT Sports, la lega ora ha voglia di espandersi per accogliere almeno 3 detentori di diritti mediatici nelle nuove trattative. Quindi, il fatto che TNT Sports (Warner Bros. Discovery) non abbia ancora firmato un nuovo accordo non significa necessariamente che la rete non continuerà a trasmettere le partite NBA oltre la stagione 2024/25.
Tuttavia, a meno che la NBA non raggiunga accordi con 4 enti partner separati, TNT Sports potrebbe arrivare a dover fare un testa a testa con NBC e il suo servizio di streaming Peacock, per il pacchetto di partite.
Warner Bros. avrebbe il diritto di prelazione, ma NBC potrebbe cercare di strutturare un accordo in modo da rendere la sua offerta difficile da eguagliare.
In qualità di detentori di diritti già esistenti, Disney e Warner Bros. avevano una finestra di negoziazione esclusiva con la NBA questa primavera, ma tale finestra si è chiusa nel momento in cui la NBA ha iniziato a parlare con Amazon, NBC e altri potenziali partner.
Sebbene Amazon e ESPN/ABC abbiano un forte slancio verso la NBA, ci sono ancora alcuni dettagli da definire, e i pacchetti già esistenti dovranno essere leggermente ridotti per fare spazio al terzo partner in arrivo.
L’attuale accordo sui diritti mediatici della NBA, della durata di 9 anni e del valore di 24 miliardi di dollari, è valido fino alla stagione 2024/25, quindi non c’è urgenza di completare subito il nuovo accordo, ma sembra comunque un qualcosa che verrà fatto al più presto.
