Le Nba Finals 2017 sono finite da un po’, e nonostante il verdetto finale abbia proclamato Golden State Warriors mattatori indiscussi, continuano le polemiche e le discussioni sulla decisione di Durant della scorsa estate. Secondo LeBron James, la sua scelta di abbandonare OKC ha contribuito a costruire una squadra imbattibile. Dopo qualche settimana, in risposta a LeBron James sono arrivate dichiarazioni interessanti da parte di Clyde Drexler.
Clyde Drexler e la sua descrizione di “Superteam”
La risposta dell’ex giocatore dei Portland Trail Blazers e degli Houston Rockets è arrivata la scorsa notte, nel corso della prima giornata del BIG3. Drexler, infatti, era uno degli spettatori più attesi al Barclays Center.
L’ex componente dello storico “Dream Team” olimpico di Barcellona ’92 ha parlato anche della situazione attuale nella Nba in un’intervista esclusiva a Corey Harvey, insider di ‘Espn.com‘. Nel corso di quest’intervista ha risposto a tono alle recenti dichiarazioni di LeBron James, che lo ha elencato nella lista di ‘Superteams’ della storia della Nba .
“Sapete che io lo amo alla follia; così come sapete perfettamente quanto io lo reputo importante per questa meravigliosa lega di campioni. Ma questa volta la vedo in maniera differente. I Superteams, come lui stesso li ha definiti, esistono da molto prima degli Houston Rockets del ’96. Basti pensare al trio Jabbar-Magic-Worthy ai Lakers, oppure ai Celtics con Ainge, McHale, Bird e Parish. Queste squadre hanno avuto quattro fuoriclasse, ma non erano costituite solo da queste superstar. C’erano anche grandi giocatori al loro livello.”