E’ vero: mancano ancora finali di conference e finali, non proprio partite ininfluenti ma, con solo 4 squadre rimaste, diamo un voto alle franchigie che si sono già fermate in questi playoffs NBA 2017 nel nostro pagellone.
Selvaggio ovest: i voti ai Playoffs NBA 2017
Portland Trail-Blazers, voto ai Playoffs NBA 2017: 6-
Ci sono tutte le basi per qualcosa di migliore, Lillard è un fenomeno, McCollum può diventare grande, i Warriors sono nettamente più forti, qualche infortunio. Ok, di scuse a cui appellarsi (più che motivate) e di motivi per sorridere ce ne sono, però, nonostante tutto, lo sweep rimane 0-4 contro i Warriors e arrivederci a Ottobre. Diciamo che il tentativo di caricare i suoi da parte di Dame (“Battiamo i Warriors in 6) non è andato come previsto.
Los Angeles Clippers, voto ai Playoffs NBA 2017: 5
“Piove, la mia ragazza mi ha lasciato e tifo Clippers” e niente: ogni anno si ripete. Fuori al primo turno contro degli Utah Jazz tutt’altro che imbattibili, sostanzialmente per 3 motivi: Joe Johnson, la sfiga (con infortuni pesanti tra cui il “solito” Griffin) e un Doc Rivers che adesso comincia ad essere messo in discussione. Possibile che questa squadra non arrivi mai quantomeno in finale di conference?
Oklahoma City Thunder, voto ai Playoffs NBA 2017: 6 —
Obiettivamente già l’arrivo in post season è un mezzo successo, visti i compagni di Westbrook. E’ vero anche però che Houston non è parso quel carro armato capace di arrivare terzo in regular season. Si poteva provare qualcosa di più e invece serie conclusa in solo 5 partite. Ripeto: è già un mezzo successo per OKC, però una volta che si è in ballo tanto vale ballare.
Memphis Grizzlies, voto ai Playoffs NBA 2017: 6+
Non era facile contro questi Spurs. Chi pronosticava uno sweep si poteva considera realista, in pochi avrebbero detto che Memphis avrebbe vinto una partita. E invece gli orsi hanno ruggito, portando la serie a gara 6, uscendo con onore, Vince Carter e Mike Conley su tutti.
Houston Rockets, voto ai Playoffs NBA 2017: 6.5
Molto altalenanti: buoni ma non ottimi con OKC, eccezionali in gara uno contro gli Spurs, a testa alta per tutto il resto della serie contro gli speroni, crollo totale in gara 6. Non è facile giudicare la post season del barba e compagni. Sicuramente in pochi qualche mese fa li avrebbero dati per semifinalisti di conference. Tutto sommato, ancora una volta, grande lavoro di D’Antoni, fino a quando davanti non c’è Pop.
Utah Jazz, voto ai Playoffs NBA 2017: 6
Ok, in parte si può ripetere lo stesso discorso fatto per Portland, magari se avessero incontrato GSW al primo round sarebbe stato lo stesso 4-0. Però con i se e con i ma non si va da nessuna parte e quindi siamo qui ad elogiare una squadra che, dopo anni di mancati playoff, ci ritornano e fanno la loro porca figura, eliminando i ben più quotati Clippers prima di subire anche loro uno Sweep. PASSA AD EST>>>