Dopo 11 stagioni, la NBA saluta Terrence Ross che si ritira. L’annuncio del ritiro arriva durante una puntata del suo podcast. Ross, che in queste stagioni ha vestito la maglia di Toronto Raptors, Orlando Magic e Phoenix Suns, si è contraddistinto nella Lega per essere un elemento di grande qualità in ogni squadra in cui ha giocato. Le medie lo confermano: 11.0 punti a partita, 2.8 rimbalzi e 1.3 assist tirando con una media del 36.2% da tre punti.
Il ritiro del prodotto dell’Università di Washington, di ruolo guardia tiratrice, arriva dopo una serie di gravi infortuni. Infatti, nel corso della puntata lo stesso Ross ha spiegato come gli infortuni passati abbiano avuto un grande peso nella scelta.
Soprattutto, ha parlato di quanto ami stare a casa per la sua famiglia come motivo del suo ritiro: “Guardo queste partite e, invece di pensare ‘Dio, mi manca davvero essere là fuori’, la prima cosa che mi è venuta in mente è stata ‘ok, Boston gioca contro New York. È un volo veloce per tornare a casa. La mia mente era in tanti altri ambiti oltre a quello di ‘Oh, non vedo l’ora che arrivi la prossima partita'”.
E’ innegabile come la lontananza da casa abbia un peso specifico nella carriera di un atleta. Dopo undici stagioni passate in giro per il Nord America, Ross ha deciso di fermarsi nonostante diverse offerte europee. Anche il ruolo ai Phoenix Suns era marginale seppur fornendo una profondità vitale per una squadra che ha scambiato Mikal Bridges, Cameron Johnson e Jae Crowder ottenendo Kevin Durant e T.J. Warren. In 21 gettoni, Ross ha registrato una media di 9,0 punti con il 42,8% di tiri, di cui il 34,7% da tre punti.
Non possiamo far altro che augurare buona vita a Ross che adesso avrà modo di staccarsi da un mondo che l’ha visto sempre in giro. Ce lo ricordiamo anche per la vittoria dello Slam Dunk Contest del 2013, alla sua stagione d’esordio nella Lega.