Donald Trump ha recentemente annunciato che Kobe Bryant sarà inserito nel “National Garden of American Heroes”. L’ex giocatore della NBA, stella dei Los Angeles Lakers, sarà commemorato con una statua, affiancata a quelle raffiguranti altre figure influenti della cultura afroamericana.
L’iniziativa, originariamente proposta durante la prima presidenza di Trump (per la precisione, nel 2020), si pone come obiettivo il riconoscimento del valore delle figure storiche che hanno plasmato gli USA. Il tutto mira a celebrare tali individui, che hanno dato un contributo significativo alla storia e alla cultura americana.
Kobe è stato ben 5 volte campione NBA e uno dei più grandi giocatori della storia della pallacanestro. Ma la sua eredità va ben oltre il basket giocato. Il suo impatto sullo sport, sulla filantropia e sulla formazione dei giovani ha lasciato un’impronta duratura su milioni di persone. Dopo la sua tragica scomparsa nel 2020, i tributi e gli omaggi nei suoi confronti si sono riversati da tutto il mondo, consolidando il suo status di icona di perseveranza, eccellenza e ispirazione.
Kobe andrà ad affiancarsi a un prestigioso elenco di figure, che comprende: Harriet Tubman, Rosa Parks, Billie Holiday, Aretha Franklin, Coretta Scott King, Frederick Douglass, Jackie Robinson, Martin Luther King Jr. e Muhammad Ali.
