Ci sono sviluppi sulla vicenda dell‘arresto di Malik Beasley, guardia dei Minnesota Timberwolves che lo scorso 26 settembre era stato arrestato a Minneapolis per possesso di sostanze stupefacenti e armi da fuoco.
Alcuni dettagli delle dinamiche che hanno portato al fermo del giocatore (poi rilasciato nelle ore successive) sono emersi. Beasley avrebbe puntato un fucile d’assalto verso la famiglia di tre persone che si era fermata con l’auto di fronte alla sua abitazione a Plymouth, Minneapolis, durante un tour immobiliare nella zona. Dopo la chiamata di intervento, la polizia aveva perquisito la casa e rinvenuto altre armi da fuoco (di cui una risultava rubata) e hashish.
Malik Beasley e la fidanzata sono stati incriminati di possesso di stupefacenti, e il giocatore dovrà affrontare anche un’accusa di minacce.
Le persone che hanno contattato la polizia hanno raccontato di essersi fermate con l’auto davanti all’abitazione del giocatore dei Twolves, quando un uomo (Beasley) è uscito dalla casa, si è avvicinato al veicolo con un fucile in mano, e dopo aver bussato sul vetro ha puntato l’arma contro le persone in macchina, intimando loro di andarsene.
L’auto si è poi allontanata, la famiglia ha raccontato che Beasley aveva continuato a tenere sotto tiro la vettura mentre questa ripartiva.
Malik Beasley era arrivato ai Twolves a febbraio nella trade che aveva portato Robert Covington agli Houston Rockets, e sarà free agent a fine stagione. Lobiettuvo di Minnesota è quello di rifirmare col giocatore, che in maglia Timberwolves ha viaggiato ad oltre 20 punti di media in 14 partite giocate.