Arrivano segnali incoraggiati da Ben Simmons. Il giocatore, infatti, pare abbia deciso di lavorare insieme ai Nets per riuscire a tornare a giocare il prima possibile. Simmons sta valutando la possibilità di mettersi a disposizione di un team di esperti, che dovranno aiutarlo sia da un punto di vista fisico che mentale.
Ricordiamo, inoltre, che Ben Simmons il 4 maggio scorso ha subito un intervento di microdiscectomia, a causa di un’ernia al disco nella parte bassa della schiena. I tempi di recupero sono ipotizzabili intorno ai tre mesi. Ma, a detta del general manager di Brooklyn, Sean Marks, il giocatore “si sente già sollevato” dall’intervento e pronto a recuperare il prima possibile. Inoltre, un altro segnale incoraggiate sui progressi di Ben Simmons, è che il giocatore ha messo in vendita le proprie residenze a Philadelphia. A conferma, dunque, di voler lasciare indietro il passato e pensare solo al presente ed al futuro.
“La domanda su come possiamo supportare Ben Simmons attraverso il lato delle prestazioni mentali è molto delicata”, dice Sean Marks. “Non voglio parlare della salute mentale e delle prestazioni mentali di qualcuno. Lascerò che Ben se ne occupi quando ritiene di essere pronto. Posso dire solo questo, che si tratti di NBA o di quello che hanno passato tutti, mi guardo intorno e mi piacerebbe vedere davvero se c’è qualcuno là fuori che non ha mai avuto qualche tipo di affaticamento mentale negli ultimi due anni. Non è stato facile per nessuno. Questo non vuol dire che io stia cercando delle scuse. Ma, allo stesso tempo, abbiamo tutti bisogno di supporto. E tutti lo stiamo attraversando. E lo sta attraversando anche Ben Simmons.”
A oggi pare allora che Ben Simmons sia ben predisposto per affrontare la prossima stagione. Tutti lo stanno aspettando, dai Brooklyn Nets agli appassionati di basket. Tra gli addetti ai lavori dei Nets filtra un cauto ottimismo sulle condizioni del giocatore, tant’è che una fonte vicina a Simmons dice: “Lavoreremo insieme ai Nets su un piano estivo. Tutti sono fiduciosi.”