Entravano lo scorso anno da contender d’obbligo, dopo la trade per Damian Lillard, ma dopo un 2023-24 iniziato male e finito peggio, oggi nessuno considera più i Milwaukee Bucks. Per sommo piacere dei protagonisti.
Giannis Antetokounmpo, Lillard e i nuovi Bucks, che poi tanto nuovi non sono a parte gli innesti estivi di Gary Trent Jr, Taurean Prince e Delon Wright, si sono radunati per il media day 2024. Damian Lillard sembra ancora più tirato fisicamente, Giannis è il consueto dispensatore di battute e massime, Khris Middleton non è ancora pronto per giocare dopo la doppia operazione alle caviglie della off-season.
Milwaukee svolgerà il suo training camp quest’anno in California, una sorta di ritiro con i soli giocatori e senza distrazioni e la comodità dell’aria di casa. Una scelta voluta da coach Doc Rivers. “Titolo NBA? Iniziamo a superare il primo turno dei playoffs, e poi da lì si vedrà” ha detto Antetokounmpo sugli obiettivi della squadra “Lo scorso anno c’è stata un bel po’ di confusione e l’abbiamo percepita. Io e Dame (Lillard, bdr) non siamo riusciti a allenarci assieme quest’estate ma siamo rimasti sempre in contatto, abbiamo parlato tanto“. Giannis ha giocato le Olimpiadi con la Grecia, partendo dal torneo preolimpico a luglio dopo aver recuperato dall’infortunio che lo ha tenuto fuori ai playoffs, e a settembre si è sposato con Mariah, la sua fidanzata storica.
Damian Lillard si è concentrato invece sulla sua preparazione fisica, per un grande “Year 2” in maglia Bucks. “Si, con Giannis abbiamo parlato, e non solo. E penso che sia ancora più importante che allenarsi assieme e provare, perché possiamo anche ammazzarsi di allenamenti assieme, ma se succede che in campo, io dica una cosa o qualcun altro dice una cosa e questa non viene recepita o compresa, non funzionerà mai. Con Antetokounmpo c’è stato un momento, durante i playoffs lo scorso anno, in cui eravamo negli spogliatoi da soli. E io gli ho detto, non so che cosa succederà ma noi due dobbiamo comunicare, dobbiamo farla funzionare. E lui era d’accordo, e da lì abbiamo svoltato, siamo molto più aperti ora“.
“Io mi sento molto meglio rispetto alla scorsa stagione e so una cosa. Che i miei compagni e i miei coach vedranno la vera versione di me quest’anno“.
“Personalmente, penso che siamo sempre sottovalutati” così Giannis ha commentato il fatto che i Bucks non giocheranno nell’NBA Christmas Game 2024 “Ma va bene così. Io non ho guardato niente delle altre squadre, le trade e i giocatori. Al training camp sentirò cosa dicono i miei compagni ma io penso a me stesso e a cosa devo fare. E a restare sano e in salute“. Per Middleton, comunque, i Bucks dovrebbero essere considerati “assieme alle altre squadre top. Abbiamo Dame, Giannis, ci siamo io e Brook Lopez e il gruppo. Direi che siamo decisamente una contender a Est e sono certo che anche le altre lo pensano, di noi“.