Nella notte è andata in scena l’ennesima prova di forza da parte dei Boston Celtics. La vittoria con i New York Knicks infatti ha segnato l’ottava vittoria in fila, la striscia positiva più lunga della stagione. Successo che in qualche modo blinda il primo posto ad Est, con la bellezza di 8 gare di vantaggio su Cleveland, che occupa il 2° posto. Basti pensare che ad Ovest Minnesota, 1° della conference, e Phoenix, che si trova all’ottavo posto, si passano 7 partite di differenza. L’ottimo rendimento dei Celtics tuttavia non è una sorpresa, visti gli ottimi risultati portati a casa nelle scorse stagioni. Ad ogni modo, complici anche alcuni infortuni e problemi organizzativi in altre contender, è palese che finora stiano dominando incontrastati. Ad incoraggiare ulteriormente i tifosi biancoverdi è l’atteggiamento che i giocatori stanno mostrando di avere.
“Alla fine, l’importante è vincere, e i ragazzi lo sanno. Lo capiscono e si influenzano a vicenda” ha detto Mazzulla. “Capiscono come entrare in ritmo ad un certo punto della partita e sanno alternarsi nel portare avanti il gioco. E quest’anno abbiamo combinazioni diverse, e i ragazzi si fidano gli uni degli altri, e questo ci mette in una posizione migliore per vincere.”
Nonostante il dominio in regular season, almeno fino a questo punto, Boston sa bene che con l’inizio dei Playoff la musica cambia. Nelle passate stagioni infatti, dopo essersi imposti per lunghi tratti della stagione, i Celtics non sono mai stati in grado di arrivare al titolo. Nel 2022 a fermarli è stata una Golden State guidata da un Curry in missione, mentre lo scorso anno Miami ha avuto la meglio al termine di una serie strabiliante. Dopo essere andati sopra 3-0 gli Heat erano riusciti a farsi rimontare, prima di portarsi a casa la decisiva gara 7. Quest’anno Boston spera finalmente di riuscire ad appendere al TD Garden il 18° banner. A conferma di ciò sono state le parole di Brown al termine della vittoria di stanotte contro New York.
“Quando si arriva ai playoff, niente di tutto questo conta davvero“, ha detto Brown, quando gli è stato chiesto se avesse prestato attenzione a quanto Boston si è spinta avanti rispetto alle avversarie. “Si tratterà di accoppiamenti, si tratterà di giocare duro. Ovviamente il fattore campo conta, quindi questa è la chiave, ma quando entri nel vivo, devi vincere le partite di basket. Indipendentemente da quale sia la tua posizione in classifica.”
Gli è stato poi chiesto se essere primi sarà dunque un vantaggio in ottica Playoff.
“Semmai ti mette più pressione. Ma penso che siamo una squadra esperta. Ci siamo già trovati in queste situazioni e penso che siamo pronti“.