Home NBA, National Basketball AssociationNBA in Evidenza NBA, i Suns di Chris Paul troppo forti per Denver, è 2-0: “Merito di compagni e coaching staff”

NBA, i Suns di Chris Paul troppo forti per Denver, è 2-0: “Merito di compagni e coaching staff”

di Michele Gibin
chris paul

In due partite di semifinale della Western Confeence, Chris Paul ha accumulato 26 assist e una sola palla persa, i suoi Phoenix Suns hanno segnato 128 e 123 punti rispettivamente, e cosa importante, si trovano in vantaggio 2-0 nella serie contro i Denver Nuggets prima di volare in Colorado per gara 3 e 4.

Gara 2 tra Suns e Nuggets è un assolo di Phoenix. 123-98 il risultato finale di una partita mai in discussione, Chris Paul e compagni segnano 71 punti nel secondo tempo e Denver non riesce a reagire.

Coach Michael Malone ritrova per la prima volta in questi playoffs Will Barton, out per infortunio da inizio maggio, e nel primo tempo il veterano riesce a dare una scossa a una squadra apparsa in difficoltà fisica, ma dura poco. Michael Porter Jr gioca ma ha un problema alla schiena che ne limita i movimenti, terminerà con 3 su 13 al tiro per 11 punti, Nikola Jokic è troppo solo in attacco e non riesce a essere efficace come nella serie contro Portland: la difesa di Phoenix, che sceglie di non raddoppiarlo e alterna Deandre Ayton e Jae Crowder su di lui, lo limita a soli 17 tiri (24 punti, 13 rimbalzi e 6 assist per l’MVP), le guardie dei Nuggets, Austin Rivers e Facundo Campazzo in primis, devono faticare per trovare spazio contro le braccia lunghe di Mikal Bridges, Cam Payne, Devin Booker e Torrey Craig, e quando lo trovano non colpiscono mai da tre punti.

1 su 5 per Campazzo, 1 su 4 per Rivers dalla lunga distanza. Dopo aver distrutto la difesa di Portland al primo turno, Monte Morris ha racimolato appena 5 punti in due partite contro i Suns.

Difficile per Denver restare in partita con tali premesse, ma è in attacco che i Phoenix Suns hanno una marcia in più. I pick and roll di Paul e Booker fanno malissimo, soprattutto quando coinvolgono il terzo uomo negli angoli che può tirare o attaccare una difesa già mossa dal primo palleggiatore. Chris Paul si affida al suo gioco midrange brevettato e chiude con 17 punti e 15 assist, Booker con una doppia doppia da 18 punti e 10 rimbalzi. Deandre Ayton commette due falli rapidi contro Jokic nel primo quarto poi è diligente, chiuderà con 14 punti e 10 rimbalzi: un’altra prova solida per il bahamense, che sta giocando dei playoffs di altissimo livello.

18 su 38 al tiro da tre per Phoenix che in due partite è riuscita a isolare Nikola Jokic in attacco e a sfruttarne i limiti di mobilità in difesa.

Chris Paul dopo gara 2 tra Suns e Nuggets “Gli assist? Io ho la parte facile del lavoro”

Sulla sua partita da 15 assist e 0 palle perse Chris Paul dice: “A me tocca la parte facile, i ragazzi sono liberi e io gli passo il pallone. Tocca a loro fare canestro. Il merito in realtà è molto del nostro coaching staff, è tutto l’anno che ci insegnano questi principi ed è bello vederli ben applicati soprattutto ai playoffs. Non ho mai giocato prima in una squadra in cui tutti possono tirare così bene“. Per Phoenix ci sono 6 uomini in doppia cifra per punti e 27 assist con sole 7 palle perse di squadra.

Lui è Chris Paul, ed è quello che fa da sempre“, così Devin Booker. Paul ha chiuso con 2 su 2 al tiro da tre punti e il problema fisico alla spalla accusato in gara 1 della serie di primo turno contro i Lakers sembra ormai risolto. Dopo la gara Paul ha parlato di “recupero al 90%“.

Su Chris (Paul, ndr) non si possono avere dubbi, ha avuto successo ovunque sia andato e i risultati parlano per lui. Lavora sodo e anche a 36 anni riesce a essere davvero efficace in campo“, dice coach Monty Williams.

Paul che dall’alto della sua esperienza invita i Suns a non rilassarsi dopo il 2-0 nella serie. “Ricordo nel 2008 quando con gli Hornets vincemmo le prime due contro gli Spurs di Tim Duncan. Ricordo che anche dopo gara 2 Tim non era minimamente impressionato. Ogni partita è a sé“. Gli Spurs, e Paul lo sa bene, vinsero quella serie di secondo turno per 4-3 in gara 7.

 
 
 
 
 
Visualizza questo post su Instagram
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Un post condiviso da NBA Passion (@nbapassion_com)

You may also like

Lascia un commento