Home NBA, National Basketball AssociationNBA News Knicks, male la difesa contro i Raptors, Thibodeau: “Dobbiamo lavorarci”

Knicks, male la difesa contro i Raptors, Thibodeau: “Dobbiamo lavorarci”

di Ercole Guidone
Knicks Raptors

Nella notte italiana si è giocata New York Knicks contro Toronto Raptors, e ad uscirne vincitori sono stati quest’ultimi, con il punteggio di 113-104. La causa della sconfitta dei Knicks, ancora una volta, è da attribuire alla difesa, con molte palle perse e molti punti subiti da contropiede.

Sconfitta che arriva dopo tre vittorie di fila da parte dei New York Knicks. Nonostante un buon avvio di stagione, l’allenatore Tom Thibodeau ha sempre dichiarato e sostenuto che la propria squadra doveva lavorare molto sotto l’aspetto difensivo e sotto l’aspetto del carattere. Infatti, anche RJ Barrett, nel post partita, ha dichiarato che la sconfitta è arrivata anche a causa di una scarsa “cattiveria” agonistica: “Penso che i Raptors abbiano giocato più duro di noi. Nella NBA, la maggior parte delle volte vince la squadra più tosta.”

Anche Thibodeau, dopo la gara, ha commentato di come non sia del tutto soddisfatto della prestazione avuta dai suoi giocatori. L’approccio è stato buono, con i Knicks che hanno subito raggiunto un vantaggio di +15. Vantaggio che però hanno visto mano mano disperdersi, fino al sorpasso definitivo dei Toronto Raptors.

“Abbiamo vinto e ci siamo sentiti bene. Quando però inizi a sentirti troppo bene con te stesso, non hai più il vantaggio giusto. Dobbiamo essere più umili. Credo nel carattere di questa squadra, abbiamo sicuramente un carattere forte, siamo disciplinati. Questa sconfitta, però, ci dice che dobbiamo lavorare di più.” Queste sono state le parole di Tom Thibodeau.

Knicks-Raptors, la partita

I New York Knicks sono partiti subito forte nel primo quarto e all’inizio del secondo. Infatti, alla metà del secondo periodo hanno raggiunto anche il massimo vantaggio di +15. Da questo momento, i Raptors hanno messo a segnato un parziale di 18-7, chiudendo il primo tempo in svantaggio di soli 4 punti, sul punteggio di 57-53.

Subito dopo l’inizio del secondo tempo, i Raptors hanno preso il comando delle operazioni. Stravincendo il terzo periodo, hanno preso il controllo della partita senza più lasciarlo. La squadra campione NBA 2019 era priva di Scottie Barnes e Pascal Siakam, ma ci ha pensato OG Anunoby con ben 36 punti (massimo in carriera), 6 rimbalzi e 2 assist. Seguito a ruota anche da un ottimo Gary Trent con 26 punti.

Nelle fila di New York, buona prestazione di Rj Barrett con 27 punti e 6 rimbalzi. Julius Randle, invece, ha chiuso il primo quarto con 18 punti, ma da quel momento il suo score si è mosso solo di poco, chiudendo la partita con 22 punti totali, 9 rimbalzi e 5 assist. Come già detto, il problema per i Knicks sono state le tante palle perse, 17. Conseguenza alla palle perse, ci sono 21 punti subiti in contropiede.

Oltre alle palle perse, diversi punti dei Toronto Raptors sono arrivati anche dalle cosi dette “second-chance point“, ovvero le seconde occasioni grazie ai tanti rimbalzi offensivi ottenuti. A conferma di una non eccellente prestazione difensiva da parte dei Knicks, rimarcata anche da Randle: “La nostra difesa oggi non è stata affatto buona. Hanno marcato 100 punti abbastanza velocemente. Non è andata bene, diversi punti sono arrivati in contropiede e sulle seconde palle.”

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