I Los Angeles Lakers sconfiggono i Miami Heat per 112-109 grazie ai 32 punti di Dennis Schroder, autore del canestro da tre dall’angolo del sorpasso e miglior realizzatore dei suoi, con LeBron James ed Anthony Davis ai box. Privi anche di Lonnie Walker e Troy Brown Jr, i Lakers si aggiudicano la terza vittoria consecutiva, 17-21 il record stagionale, e si posizionano a due successi di distanza dagli Utah Jazz, che al momento occupano il decimo posto ad Ovest, l’ultimo messo a disposizione dal play-in per accedere ai playoffs.
Oltre Schroder, 4 palle rubate per lui nella notte, Los Angeles ha visto un salto di qualità da parte di Thomas Bryant, 21 punti, 9 rimbalzi e 9/11 dal campo, Russell Westbrook, 21 punti, 9 assist, 8 rimbalzi, e 3 palloni rubati, Austin Reaves, 11 punti e 5 rimbalzi, e Wenyen Gabriel, per lui 10 punti con 4/6 dal campo. E’ stata una delle prime volte, dall’inizio della stagione, in cui le seconde linee dei Lakers si sono fatte avanti in assenza dei due giocatori di riferimento, ed i losangelini sperano non sia l’ultima, dato che l’apporto del resto della squadra è fondamentale per poter sperare di proseguire la stagione nel modo corretto.
“Molti dei nostri ragazzi si stanno finalmente adattando al loro nuovo ruolo, stanno acquisendo fiducia avendo più occasioni a disposizione“, ha commentato Darvin Ham, capo allenatore dei Lakers, “Quando i nostri punti di riferimento torneranno a giocare, avremo una squadra più pronta e più profonda, perché a quel punto i ragazzi avranno fiducia nelle loro capacità”. Come detto, il principale contributo è arrivato da Dennis Schroder, rimasto in campo nonostante un infortunio alla caviglia: “Ho semplicemente cercato di farmi avanti ed essere presente per i miei compagni, nonostante stessi avvertendo del dolore alla caviglia”.
“Il ragazzo è un agonista puro“, questa la definizione che Ham ha dato di Schroder, “questa notte lo ha dimostrato“. I due si conoscono da tempo, in quanto Ham era vice allenatore degli Atlanta Hawks quando, nel 2013, scelsero Schroder con la numero diciassette al primo giro. Da quel momento, Schroder ha sempre voluto giocare per Darvin Ham come point-guard titolare, ed ai Lakers il suo desiderio si è più o meno avverato, anche se il tedesco non è la prima opzione in quel ruolo.
“Ha fiducia in me, mi chiede di essere sempre aggressivo in campo, ed è quello che continuerò a fare“, ha dichiarato Schroder in merito all’importanza che Ham ha per lui. I Lakers torneranno in campo sabato, 4:30 ore italiane, contro gli Atlanta Hawks, noni ad Est.
